LE STRADE DI LECCE E DEL SALENTO TRASFORMATE IN DISCARICHE A CIELO APERTO

Stride pesantemente con l’intenzione delle autorità di lanciare Lecce e il Salento nell’orbita del turismo nazionale, e non solo, la fotografia, quanto mai realistica, che riproduce cumuli di rifiuti di ogni genere ovunque. Non è certo un bel biglietto da visita per presentarsi ai turisti che già stanno venendo a visitarci. Montagnole di rifiuti lungo le strade di campagna, come sul ciglio della tangenziale cittadina, sulle complanari, sulle piazzole di sosta delle provinciali. Eppure a Lecce è in atto il sistema di raccolta porta a porta. Ma forse proprio questo sta creando qualche problema negli utenti che gravati da tanti problemi non si sentono di farsi carico anche di quello relativo allo smaltimento dei rifiuti e allora li gettano dove capita. Certo sembra che siamo diventati molto poco attenti alla pulizia e, cosa anche più grave, gli interventi di bonifica tardano ad arrivare. Crediamo che sia del tutto inutile fare un elenco delle discariche a cielo aperto che abbiamo notato. Con queste note lanciamo un accorato invito a chi di competenza ad intervenire quanto prima per riportare Lecce e il Salento a livelli di igiene e pulizia da sempre usuali ma che ora appaiono un po’ in disuso. In molti casi dovrebbe intervenire la Provincia, in altri il Comune a cui ci permettiamo di segnalare la presenza di diversi nuovi cassonetti di raccolta rifiuti al posto di quelli precedenti che dovevano sparire. Al posto di uno ora ce ne sono tre o quattro, se non di più.