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LECCE: BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020: LE NOSTRE SCELTE

LECCE: BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020: LE NOSTRE SCELTE

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Che bilancio presenta alla città l’amministrazione Salvemini?

Responsabile nella valutazioni legate alla capacità di riscossione effettiva delle entrate e nella acquisizione della capacità di affrontare eventi di rischio:

Aumenta il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità, al fine di evitare, come ripetutamente accaduto nel passato, che entrate di dubbia riscossione vengano utilizzate per il finanziarie spese certe. Il FCDE aumenta da 3.824.807 a 7.168.787 (+87%), anche per l’inserimento della TARI che finora non era mai stata inclusa nel conteggio;

Viene istituito il Fondo Rischi, a garanzia e copertura di spese potenziali, per gli importi di  1.320.000 nel 2018, 1.610.000 nel 2019, 1.700.000 nel 2020;

Trasparente nella definizione dei costi del servizio di raccolta e smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani che da solo vale circa il 25% della spesa corrente annuale e che finora era stato gravemente sottostimato, a danno della qualità del servizio, del decoro urbano, della vivibilità di interi quartieri. Sarà per questo aggiornato il Piano finanziario della TARI con un aumento complessivo della spesa sostenuta per il servizio di RSU da 24 a 28,5mln, con un incremento di 4.550.000 di maggiori spese dovute a:

2.000.000 valutazione prudenziale di spese per contenzioni in corso;

1.500.000 per revisione del quinto d’obbligo contrattuale;

1.000.000 maggiori costi sostenuti del 2016, che non erano entrati nel PEF 2016, mai approvato;

L’aumento del costo servizio non ricadrà sui ceti meno abbienti. Al contrario, gli incapienti beneficeranno di una politica di esenzione e riduzione che consentirà al Comune di ridurre la consistenza della cosiddetta evasione “di necessità” e di favorire un meccanismo di progressività del tributo, attuando al contempo una premialità ulteriore per chi riutilizza l’organico in casa attraverso le compostiere e una riduzione dell’importo dello stesso per i B&B:

TARI sociale: esenzione per coloro che hanno un ISEE fino a 6000 euro o che godono di sostegno da parte dei servizi sociali del Comune;  riduzione per coloro che hanno un ISEE fino a 9000 euro;

Riduzione Tari per utenze domestiche che utilizzano le compostiere, per promuovere la riduzione del conferimento di rifiuti organici;

Riduzione Tariffa Tari per B&B rispetto a quella finora applicata, tenendo conto delle caratterische differenti di questi esercizi rispetto alle strutture ricettive maggiori;

Realistico nell’impostazione di un piano di investimenti che comprende opere realmente cantierabili invece di promesse non realizzabili, anche a fronte di una capacità di indebitamento dell’Ente che è, forzatamente, bassa, non potendo superare i 5 milioni di euro annui. Per questo nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche vengono individuati i seguenti interventi prioritari da finanziare con un mutuo nel 2019:

Manutenzione straordinaria strade e marciapiedi 300.000 euro;

Messa in sicurezza sottopasso di Viale Leopardi 500.000 euro;

Manutenzione norme sicurezza abbattimento barriere patrimonio pubblico 300.000 euro;

Demolizione palazzine via Sozy Carafa nel Quartiere San Pio 600.000 euro;

Realizzazione di passaggi pedonali rialzati 300.000 euro;

Realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra Viale Gallipoli e Viale degli Studenti 450.000 euro;

Realizzazione di una rotatoria in via Cremona 250.000 euro;

Innovativo per il compimento di scelte strategiche legate alla leva fiscale e per l’avvio di impegni inediti da parte del Comune sui settori della Cultura, del Turismo, del Trasporto Pubblico. Il Bilancio:

Introduce la Tari sociale e favorisce il settore turistico con la riduzione Tari ai B&B;

Utilizza l’imposta di soggiorno per finanziare le iniziative del settore turistico;

Impiega gli utili della SGM per potenziare il servizio di Trasporto Pubblico Locale: 1,6 milioni di utili maturati fino al 31/12/2016 da utilizzare per un terzo per finanziare il Tpl nell’ambito del riordino delle linee;

Solidale nella previsione di 15 milioni di euro mediante il Piano Sociale di Zona per politiche:

a favore dell’infanzia per 3.972.000;

a favore delle persone con disabilità per 477.000;

a favore degli anziani per 682.000;

a favore dei soggetti fragili per 3.779.000;

a favore della famiglia per 1.080.000;

per il diritto alla casa con 1.121.000;

per i servizi socio sanitari per 2.944.000;

Questo è il primo bilancio di previsione della nostra amministrazione – dichiara il sindaco Salvemini – su questo bilancio sarà chiesto il voto al Consiglio Comunale entro la fine del mese di marzo. Intanto stiamo lavorando per garantire risorse straordinarie alla città mediante la sottoscrizione di un accordo con la Regione Puglia per un piano di sviluppo urbano per oltre 200 milioni di euro che confidiamo di poter presentare a breve alla città”.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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