HomeSportLECCE: CORVINO E TRINCHERA FANNO IL PUNTO A CHIUSURA DEL CALCIO MERCATO

LECCE: CORVINO E TRINCHERA FANNO IL PUNTO A CHIUSURA DEL CALCIO MERCATO

LECCE: CORVINO E TRINCHERA FANNO IL PUNTO A CHIUSURA DEL CALCIO MERCATO

L’occasione della conferenza stampa di presentazione dei “nuovi” è stat colta dal responsabile dell’area tecnica del Lecce Pantaleo Corvino per fare il punto sul calcio mercato appena concluso

Sugli arrivi di Plizzari e Ragusa in extremis:

“Quando sei primo in classifica è difficile andare a fare acquisti per sopperire alle mancanze, se sei primo vuol dire che tutto sta andando bene. Però tutto è migliorabile ed è necessario allargare la qualità della rosa. Partendo da questo concetto, credo che la storia di Plizzari e Ragusa sia chiara ed evidente a tutti. Ragusa è un vincente in Serie B e in Serie A conta tante presenze. È stato un acquisto mirato da parte nostra, condiviso dal mister, sono sicuro che ci darà tante soddisfazioni. Plizzari l’ho sempre ritenuto un enfant prodige fra i pali, viene dalla scuola del Milan. Il ruolo del portiere è diverso da tutti gli altri, a volte ci vuole più tempo affinché la potenzialità diventi qualità. Plizzari risponde a questi requisiti, non è stato aiutato da qualche infortunio che per un periodo l’ha tenuto lontano dal terreno di gioco, ma oggi è pronto per darci il suo contributo”.

Sul mercato invernale nel suo complesso:

“I numeri sono gli indicatori migliori per poter capire cosa si è fatto. A prescindere se si fa il mercato con o senza portafoglio. Anche farlo senza portafoglio è un’occasione importante per cogliere alcune idee per allargare la qualità. Noi non ci tiriamo indietro nell’esporre i nostri progetti. Abbiamo detto che vogliamo aprire un ciclo per costruire qualcosa di importante senza porci limiti e questo lo faremo con le risorse a nostra disposizione. Siamo qui da un anno e mezzo e abbiamo realizzato 104 punti. Fra queste cinque cessioni l’eccezione è stata Olivieri. Non volevamo cederlo. Ci sono alcuni che chiamo leoni da tastiera ma che sono sfigati da tastiera, si tratta di coloro che si vestono da presunti critici, ma in realtà si tratta di gente che forse si comporta così perché dal Lecce non ha ricevuto qualcosa. Non comprendo le ragioni di alcuni accanimenti. Su alcuni calciatori c’è un accanimento e una cattiveria che devono far riflettere molto. Olivieri non era e non è uno scappato di casa. È un calciatore che è cresciuto in uno dei più grandi club italiani ed europei. Ha debuttato con la prima squadra della Juventus e lo scorso anno ha giocato 29 gare segnando 6 gol. Non meritava questo accanimento, molto spesso si fa questo non per colpire il ragazzo ma per colpire il club”.
Sugli interessi di altri club per i calciatori giallorossi:

“Confermo quanto non abbiamo smentito in passato, ovvero l’interesse di diversi club per Strefezza, Gendrey e Hjulmand. Non vogliamo propagandare le richieste degli altri, altrimenti dovrei parlare anche degli interessi che abbiamo ricevuto per Dermaku ed Helgason. Noi con i nostri tesserati siamo stati chiari. Noi non vogliamo privare il nostro club in questa posizione di classifica di risorse importanti. La società ha fatto sforzi importanti per non cadere in facili proposte. Quando non vuoi cedere un calciatore fai in modo che il calciatore diventi irraggiungibile”.
Sul futuro di Gabriel:

“Abbiamo pensato ad un rinnovo quando lo abbiamo fatto con Coda e Lucioni. Per noi il suo ingaggio per la Serie B è fuori portata. Per supportare questi ingaggi che abbiamo ereditato abbiamo dovuto bilanciare con calciatori che hanno un ingaggio al di sotto del loro reale valore. Noi abbiamo fatto la nostra offerta e il ragazzo ha apprezzato molto il nostro sforzo. È uno dei ragazzi più straordinari che abbia avuto nella mia carriera. Nonostante si trovi in questa situazione contrattuale continua a dare il meglio per questa maglia”.

 

oltre  a Pantaleo Corvino, in casa Lecce oggi ha preso la parola anche il ds del club Stefano Trinchera che ha detto, in sintesi:

“Il Lecce è riconosciuto in tutta Italia, è un club di prestigio. I calciatori fanno la fila per venire qui. Questo è un club ambizioso, una realtà che vuole emergere e che vuole migliorarsi ogni giorno. Ci sono stati tanti club che hanno investito tanto in questa sessione. Abbiamo fatto le cose con grande oculatezza cercando di cogliere le opportunità al volo per allargare l’organico. Un organico che a mio avviso ha messo in risalto tutto il potenziale grazie al lavoro dell’allenatore e dello staff. Baroni ha voglia di non sentirsi mai appagato, sta facendo un grande lavoro”.

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment