HomeSpettacoli Musicali e TeatraliLECCE, STAGIONE DI DANZA DEL BALLETTO DEL SUD “ENEA, UMANO EROE”

LECCE, STAGIONE DI DANZA DEL BALLETTO DEL SUD “ENEA, UMANO EROE”

LECCE, STAGIONE DI DANZA DEL BALLETTO DEL SUD “ENEA, UMANO EROE”

Estate 2023 – Chiostro dei Teatini – domenica 20 agosto ore 21.30 “Enea, umano eroe”

Reading-concerto ideato e interpretato da Andrea Sirianni che racconta la disfatta di Troia e l’esodo dei Frigi vissuti in prima persona da Enea.

Con le composizioni originali del “DAW – Duni Audiovisual Works” del Conservatorio di Musica “E.R. Duni” di Matera che restituiscono allo spettatore i suoni della battaglia e gli umori dei personaggi del racconto mitologico dell’Eneide

Andrea Sirianni

È ai versi del II libro dell’Eneide di Virgilio che si rifà “Enea: umano eroe”, reading-concerto ideato e interpretato da Andrea Sirianni, con Emanuele Cacciatore al flauto (coordinatore del comparto musicale), Angela Cosi all’arpa, Marco Schiavone al violoncello ed Alberto Stefanizzi alle percussioni. Lo spettacolo, inserito nell’ambito delle manifestazioni riconosciute dall’Associazione Rotta di Enea, promotrice e gestore del nuovo itinerario certificato dal Consiglio d’Europa nel 2021, sarà in scena domenica 20 agosto alle 21.30 al Chiostro dei Teatini di Lecce, nell’ambito della Stagione di Danza Estate 2023 del Balletto del Sud.

L’inganno del cavallo di Troia e la fuga disperata con il padre Anchise in spalle per sfuggire alla furia degli intrepidi Achille ed Ulisse, sono rievocate dal racconto in prima persona di Enea in una riscrittura contemporanea dell’Opera virgiliana in cui emerge tutto l’aspetto umano del valoroso guerriero, divenuto l’eroe per eccellenza: feroce combattente e nel contempo uomo pius, rispettoso di tutti gli uomini – avversari compresi – e profondamente devoto della famiglia e degli Dei.

La musica di scena è composta dai brani originali di Sandro Di Stefano, Maurizio Cicchetti, Carlo Putignano ed Enzo Di Stefano del Duni Audiovisual Works del Conservatorio E.R. Duni di Matera diretto dal Prof. Sandro Di Stefano.  La musica, come un’attrice invisibile, partecipa parallela alla narrazione restituendo i suoni della battaglia e gli umori dei protagonisti in una costruzione recitativa fatta di timbri, di armonie, di melodie e soprattutto di onomatopee implicite dove ogni strumento musicale ha il primario scopo di “imitare” i suoni dello spazio in cui si svolge l’azione e fondersi con la drammaturgia.

 

Enea, l’Europa, il Salento

L’esodo del popolo troiano assediato dai Greci, diviene metafora del viaggio verso l’ignoto alla riscoperta delle origini mitiche del Mediterraneo, luogo di incommensurabile ricchezza culturale per i popoli d’Europa.

Raggiunta la foce del Tevere Enea compie il suo destino, realizzando la profezia che lo vuole il Pater di una stirpe la quale fonderà la città di Roma.

Il Mito di Enea s’interseca con la Storia del territorio salentino. I ritrovamenti del Prof. D’Andria e dell’Università del Salento riguardanti il santuario di Atena e della statuetta della Dea con l’elmo frigio (tipico copricapo della cultura troiana) sono la testimonianza dello sbarco di Enea sulle coste italiane, come Virgilio racconta nell’Eneide descrivendo accuratamente i promontori ed il porto dell’antica Castrum Minervae, l’attuale città di Castro (Le).

Lo spettacolo è stato prodotto nel 2021 dal Balletto del Sud con dei fondi specifici della Regione Puglia per produzioni di altri comparti.

 

 

luciani.2006@libero.it

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