HomeSportPER BLIN È SOLO CRISI DI RISULTATI, E VEDE LA VIA D’USCITA DAL TUNNEL

PER BLIN È SOLO CRISI DI RISULTATI, E VEDE LA VIA D’USCITA DAL TUNNEL

PER BLIN È SOLO CRISI DI RISULTATI, E VEDE LA VIA D’USCITA DAL TUNNEL

Oggi protagonista della conferenza stampa è stato il centrocampista Blin che si è detto convinto che la squadra stia ritrovando l’approccio più giusto.

Ora ci sono sette gare ancora a disposizione per racimolare i punti che servono per garantirsi la permanenza ed è difficile dire quali saranno importanti e quali no, ma di certo avranno un peso determinante lo avranno gli scontri diretti che il Lecce potrà giocare davanti al pubblico amico: il primo contro il Verona, il 7 maggio, quindi con lo Spezia, due turni dopo.

La squadra di Baroni sta affrontando la fase più complicata della stagione reduce dalla settima sconfitta nelle ultime otto partite (oltre al pari con la Samp) i giallorossi da ieri sono intenti a preparare la sfida all’Udinese (venerdì alle 18.30) dalla quale oltre ad attenderci conferma dei segnali di risveglio dal punto di vista della prestazione, tutti si aspettano quei punti per muovere una classifica

Blin oggi ha dichiarato:

“Siamo pronti a lottare, come sempre abbiamo fatto dall’inizio del campionato. Le ultime tre partite sono state buone, anche se abbiamo preso solo un punto. Abbiamo ritrovato un poco di energia positiva, la squadra è più viva Siamo sulla strada giusta, continuiamo a lavorare forte ogni giorno”.

 

Secondo il modo di vedere le cose di Blin il Lecce deve solo scrollarsi un po’ di pressione che si inizia ad avvertire:

“Dobbiamo toglierci di dosso questa pressione. Se non pensiamo alla classifica, ma alla prestazione, allora ritroviamo quello che facevamo prima, la determinazione, la voglia di fare gol. Sappiamo che la prossima partita è veramente importante, se centriamo la prestazione possiamo vincere”.

 

Blin ha poi spiegato il suo disappunto quando è stato sostituito da Gonzalez:

“Non mi piace perdere, la voglia che mettiamo sul campo non ci sta portando i punti. Ero arrabbiato per il risultato, credo sia una reazione normale la mia”.

 

Cosa pensa del nuovo ruolo assegnato ad Oudin:

“Porta la sua tecnica alla squadra, palla al piede è molto calmo, sa fare girare bene la palla e aiuta la squadra a essere più pericolosi. Lui sta lavorando su quel ruolo, anche sulla corsa indietro. Secondo me ha fatto bene”.

 

Quanto può pesare il supporto dei tifosi nell’affrontare l’Udinese:

“Sono sicuro che i tifosi saranno importanti, quando senti il loro sostegno le gambe girano da sole, non hai bisogno di pensare. Sarà importante essere tutti compatti, squadra, staff, tifosi ma anche la città”.

luciani.2006@libero.it

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