PER IL LECCE CHE PRENDE FORMA LA PRIORITÀ SUL MERCATO ADESSO È IL BOMBER

Come per tutte le società anche per il Lecce è di grande attualità il definirlo “una cantiere aperto” o “un hotel dalla porta girevole sempre in funzione” e, d’altra parte non può essere che così con un calcio mercato che dopo un mese di vita sembra voler entrare nel periodo più frizzante per poi dare i fuochi finali intorno al giorno di chiusura ai primi di settembre, peraltro, dopo due gare già giocate.

Ad ora il Lecce di mister D’Aversa, presupponendo che il modulo scelto come base sia il 4-3-3 è già possibile tracciarlo quasi per intero.

-sistemato del tutto il ruolo di portiere che sarà coperto da Falcone, Bleve e Brancolini o Borbei;

-si può disegnare il reparto difesa che parte con quattro coferme: Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo e poi con l’innesto/ritorno di Venuti sulla fascia destra e Dorgu su quella sinistra con la “scommessa” Zinedin Smajlovic pronto a fare da jolly difensivo e Dermaku sperando che possa essere abile ed arruolabile.

In questo settore per evitare sorprese e pronto nel caso arrivino per Gendrey o Baschirotto offerte irrinunciabili, Corvino e Trinchera stanno lavorando sodo per assicurarsi un paio di elementi adatti a ricoprire più ruoli (esterno o centrale) anche a causa dell’infortunio occorso a Venuti.

-a centrocampo, intanto, è chiaro il progetto della società di migliorare il reparto sia da un punto fisico che sotto l’aspetto della qualità. Ai “vecchi” Bjorkengren, Blin, Gonzalez, Helgason, Hjulmand, Maleh, sono stati aggiunti prima Rafia e poi nelle ultime ore l’albanese Ramadami e la new entry dalla Primavera Berisha. In più da voci non smentite potrebbe essere ingaggiato Mohamed Kaba

-Infine, la prima linea. Sugli esterni c’è una batteria completa che al momento può contare su Strfefezza, Almquis e Corfitzen sulla fascia destra,

Banda, Di Francesco e Litkowski sull’out opposto.

Il punto dolens è la punta centrale. In partenza si è puntato su Ceesay ma poi l’offerta pervenuta dall’Arabia porta a cambiare i piani.

Al momento c’è pronto Pablo Rodriguez su cui mi sono già espresso poi il giovane Brunete che sembra essere stato prescelto da D’Aversa tra il gruppo di “Campioni d’Italia” da inserire in rosa e Persson che però appare il primo a lasciare il gruppo.

C’è quindi bisogno di uno se non due innesti e Corvino, che su questo ruolo intende sbagliare anche meno di quanto si concede per altri, sta procedendo con molta circospezione prima di trarre le sue conclusioni.

Stando ad alcune voci di mercato che, comunque, circolano il Lecce starebbe monitorando il montenegrino Nikola  Krstovic. Per lui 26 gol l’anno scorso

Attaccante classe 2000 del Dunajska Streda, Krstovic è reduce da una stagione da 35 partite e 26 gol totali messi a segno. Nato a Golubovci, in Montenegro, il 5 aprile 2000, Krstovic è cresciuto nelle giovanili dello Zeta, in patria, salvo trasferirsi nel 2019 alla Stella Rossa. Nel 2021 il passaggio a titolo definitivo al Dunajska Streda, coinciso con la definitiva esplosione.

Ernesto Luciani

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