HomePoliticaIL POPOLO DEGLI ULIVI MANIFESTA CONTRO LA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA

IL POPOLO DEGLI ULIVI MANIFESTA CONTRO LA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA

IL POPOLO DEGLI ULIVI MANIFESTA CONTRO LA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA

MICHELE EMILIANO

Il governatore di Puglia, Emiliano (nella foto) ha convocato la task force regionale e conta di incontrare la Procura di Lecce e il Ministero dell’Agricoltura.

La sentenza emessa dalla Corte di Giustizia Europea che ha definito legittime le misure scelte come quelle giuste per combattere la xylella e che prevedono l’eradicazione degli ulivi non solo quelli infetti ma anche quelli sani ma nel raggio di cento metri dai primi ha avuto l’effetto di una vera e propria doccia gelata tra gli ulivi cultori delle province salentine, ovvero di quelle maggiormente interessate al problema. Di fronte ad un fatto così eclatante, si mobilita anche il presidente della Regione Michele Emiliano che ha annunciato ieri la riunione della task force regionale il prossimo martedì “per una valutazione nel merito degli effetti della sentenza e all’esito di questa riunione” afferma Emiliano “intendo incontrare la Procura di Lecce e il Ministero dell’Agricoltura. Sulla base della posizione italiana che scaturirà da tali incontri richiederò un incontro con le massime Autorità dell’Unione Europea, ovvero con il Commissario europeo per la salute e la politica dei consumatori Vytenis Andriukaitis, con il Commissario all’Agricoltura Phil Hogan e con il Commissario all’Ambiente Karmenu Vella. La Regione Puglia vuole definire un percorso di lunga prospettiva – continua Emiliano- che tenga conto delle misure compensative e degli indennizzi a favore dei soggetti colpiti dalle eventuali misure imposte dall’Unione Europea. Intende inoltre condividere un progetto complessivo di ripensamento e rilancio dell’agricoltura nelle zone colpite. Infine definire un piano di salvaguardia del patrimonio arboreo insostituibile della Regione Puglia, a cominciare dai nostri ulivi secolari. Faremo di tutto per proteggere il patrimonio paesaggistico della nostra Regione e per questo seguiremo ed sosterremo la ricerca scientifica e in particolare i protocolli sperimentali più promettenti volti a garantire una maggiore resistenza delle piante di olivo alla batteriosi”.

Da parte sua il “Popolo degli Ulivi” e gli attivisti che si oppongono alle eradicazioni degli ulivi hanno organizzato una manifestazione pubblica. Il corteo partirà alle 18 da Porta Napoli e raggiungerà Piazza Sant’Oronzo dove rimarrà fino a sera.

“Il Popolo degli Ulivi sostiene da sempre l’infondatezza scientifica dei Piani messi a punto dalla Regione Puglia e dal Governo Italiano per affrontare il Disseccamento Rapido degli Ulivi. Da tre anni, i cittadini attivi chiedono risposte alla scienza, chiedono analisi certe, chiedono verità e chiarezza sulla questione. Oggi la sentenza della Corte di Giustizia Europea legittima gli sradicamenti degli ulivi ritenuti infetti e di quelli, anche sani presenti nel raggio di cento metri, aprendo a scenari apocalittici che, se realizzati, segnerebbero irreversibilmente il territorio”.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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