RUFFANO: Picchia la mamma e minaccia la sorella, arrestato
Una pattuglia della Stazione di Ruffano (Le) ricevevano una richiesta di aiuto da parte di una sessantenne che riferiva di essere stata aggredita con pugni e calci dal figlio. I militari giunti subito dopo rintracciavano la vittima nell’abitazione della sorella posta al piano inferiore ove aveva trovato rifugio. L’aggressore nel frattempo avevo intrapreso un’altra accesa lite con la sorella 23enne alla quale aveva lanciato un coltello da cucina. Solo l’arrivo dei militari facevano calmare il giovane che veniva poi condotto in Caserma.
La visita sanitaria da parte della locale guardia medica accertava delle lesioni guaribili in 7 giorni nei confronti della madre, e in 5 giorni nei confronti della sorella. Altresì nella formalizzazione della denuncia si provava che negli ultimi mesi vi erano stati già altri casi simili e che i familiari erano ormai terrorizzati del comportamento iracondo e collerico del ragazzo. D.M. classe 92, in accordo con il P.M. di turno della Procura della Repubblica di Lecce, Dott. Massimiliano Carducci, veniva quindi arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia (art. 572 Codice Penale) e tradotto presso la Casa Circondariale di Lecce.
