HomeCulturaSAN CESARIO DI LECCE, CONVERSAZIONE CON FRANCO CHIARELLO AUTORE DEL LIBRO “FRANCO CASSANO A PASSEGGIO SUI CONFINI” 

SAN CESARIO DI LECCE, CONVERSAZIONE CON FRANCO CHIARELLO AUTORE DEL LIBRO “FRANCO CASSANO A PASSEGGIO SUI CONFINI” 

SAN CESARIO DI LECCE, CONVERSAZIONE CON FRANCO CHIARELLO AUTORE DEL LIBRO “FRANCO CASSANO A PASSEGGIO SUI CONFINI” 

Venerdì 14 aprile, Distillerie De Giorgi, con inizio ore 18.30,

Saranno con noi Felice Blasi, editorialista, vicepresidente Corecom Puglia; Elisa Mariano, sociologa, già deputata della Repubblica; Fabio Tolledi, presidente International Theatre Institute.

Saluti istituzionali di Giuseppe Distante e Anna Luperto, Sindaco e Assessore alla cultura di San Cesario di Lecce.
Primo appuntamento del progetto “questotempo_conversazione sul presente”, di #TempoPresente aps. In allegato nota stampa e immagini.

Una biografia umana e intellettuale; il racconto di una lunga e densissima amicizia; il riverbero coinvolgente delle intense discussioni che alla metà degli anni ’70 hanno determinato la nascita della sociologia a Bari e, al contempo, la storia di quella temperie politica che all’inizio del ‘2000 ha dato vita all’esperienza di Bari Città Plurale, immaginata nelle stanze della casa editrice Laterza, e poi alla “primavera pugliese”; la traiettoria di un pensiero e una riflessione vitalissimi, fecondi di spunti e di sollecitazioni, che non hanno esitato a misurarsi con temi come la cittadinanza attiva, l’irrisolto della modernità, l’aporia della guerra, la politica come costante capacità di interrogazione e trasformazione del reale.

Scorre tutto questo, e molto altro, nel libro di Franco Chiarello “Franco Cassano. A Passeggio sui confini”, Edizioni Radici Future, che sarà presentato venerdì prossimo 14 aprile a San Cesario, Distillerie De Giorgi, ore 18.30, per un appuntamento promosso da TempoPresente aps e dall’International Theatre Institute Italia e Astràgali Teatro, in collaborazione con la Libreria Palmieri di Lecce.

“Franco Cassano”, scrive Chiarello, “aveva capito delle cose di cui molti di noi erano inconsapevoli. Ad esempio, il fatto che chi non capisce il Sud, non capisce niente non solo dell’Italia ma anche dell’Europa e forse del mondo. Ancora oggi molti trattano Cassano da nuovo meridionalista, un concetto straordinariamente equivoco … Cassano non proponeva un nuovo meridionalismo. Piuttosto si è impegnato nella rivalutazione della civiltà del Mezzogiorno allo scopo di farla riconoscere come elemento fondante dell’Italia e dell’Europa. Egli è il pensatore di un altro Sud all’interno di un’altra Italia e di un’altra Europa”.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di San Cesario Giuseppe Distante e dell’Assessore alla Cultura Anna Luperto, il pomeriggio vedrà dialogare con l’autore Franco Chiarello l’editorialista Felice Blasi, vicepresidente Corecom Puglia; la sociologa Elisa Mariano, già deputata della Repubblica; Fabio Tolledi, presidente dell’International Theatre Institute Italia.

Coordina la giornalista Carla Petrachi, vicepresidente TempoPresente aps.

 

NOTE

FRANCO CASSANO

Per indole, per formazione culturale, e poi per preminente interesse scientifico, Franco Cassano è stato un instancabile esploratore di territori di confine, di quelle linee che separano e al tempo stesso connettono popoli, nazioni e culture.

A partire dal confine a lui più prossimo, il lungomare di Bari, luogo principe delle sue lunghe passeggiate, dove terra e mare si incontrano e si toccano.

Nella biografia intellettuale di Cassano questi due elementi costituiscono una esemplare metafora della modernità, le cui complesse traiettorie egli ritiene di decifrare meglio collocandosi ai suoi margini geografici (il Mediterraneo, il Sud, Bari) e sociali (l’Altro) piuttosto che nei suoi sfavillanti centri metropolitani. Senza posizioni pregiudizialmente contrarie rispetto ai suoi valori fondativi, ma con una visione radicalmente critica delle sue derive fondamentaliste, prime fra tutte l’onnipotenza del mercato e la mercificazione di ogni ambito di vita.

Nato ad Ancona e scomparso a Bari all’età di 78 anni, Cassano ha influenzato la vita culturale e politica di mezzo secolo del capoluogo pugliese e dell’intero Mezzogiorno, grazie a una riflessione e a un pensiero vitalissimi, fecondi di spunti e di sollecitazioni.

FRANCO CHIARELLO

Professore ordinario all’Università di Bari, ha insegnato “Sociologia dei processi economici e del lavoro” e “Mercati, ambiente e globalizzazione” nel Dipartimento di Scienze Politiche fino all’avvento del Covid. Laureatosi in Sociologia all’Università di Trento, ha studiato alla Sorbona di Parigi ed è stato Visiting Fellow presso diverse università degli Stati Uniti (University of Wisconsin-Madison, New York University, Boston University e Fordham University di New York). Ha tenuto seminari e lezioni presso la McGill University di Montreal e le Università di Belgrano e di Quilmes a Buenos Aires.

E’ stato componente di diversi comitati di ricerca italiani (CNR) ed europei (ESF). Ha fatto parte del Comitato di redazione della rivista “Politiche del Lavoro” e del Comitato Scientifico di “OIKOS – Rivista per una ecologia delle idee” e Revista Theomai- Estudios sobre Sociedad, Naturaleza y Desarrollo”. Attualmente è componente del comitato editoriale della rivista “Quaderni di Sociologia”.

Negli anni le sue ricerche hanno riguardato prevalentemente le problematiche del lavoro e dell’esclusione sociale e i rapporti tra sviluppo e sostenibilità ambientale. Su questi temi ha pubblicato diversi volumi e numerosi saggi su riviste scientifiche italiane e straniere.

Con Franco Cassano ha partecipato alle intense discussioni che, nella metà degli anni ’70 del secolo scorso, hanno forgiato la nascita della sociologia a Bari. Di Cassano è stato prima dirimpettaio nelle anguste stanze del settimo piano della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Bari e poi – per altri tre lustri – negli spazi più confortevoli del Dipartimento di Scienze Politiche nel Palazzo delle Ferrovie di Corso Italia, che dal maggio del 2022 porta giustamente il suo nome. Con Franco e altri è stato tra gli “adulti nella stanza” della casa editrice Laterza, che all’inizio di questo millennio ha partorito a Bari l’esperienza di Città Plurale.

 

TEMPOPRESENTE aps

TempoPresente, associazione di promozione sociale, nasce in Salento nel 2019 grazie a un gruppo fondatore con alle spalle un consolidato background maturato prevalentemente nei campi istituzionale, della progettazione e dell’intervento socioculturale, della valorizzazione territoriale, della cooperazione nazionale e internazionale, della comunicazione istituzionale, sociale e d’impresa.

Un progetto associativo di pratica sociale e di pensiero critico che elegge la centralità mediterranea e la promozione e valorizzazione delle energie insite in ogni comunità territoriale come campi privilegiati di azione e individua quali linee di azione la valorizzazione e integrazione del capitale sociale, la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e del paesaggio, la valorizzazione del settore agroalimentare e dello sviluppo rurale.

luciani.2006@libero.it

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