SANNICOLA: ENERGIE A SUD – STORIE DI LAVORO E INNOVAZIONE

mercoledì  6 settembre, ore 19.30  Piazzetta Immacolata – Chiesanuova Sannicola

La conferenza stampa di presentazione si terrà a Palazzo Adorno, martedì 5 settembre alle ore 10.30 alla presenza della vice-presidente della Provincia di Lecce, Paola Mita, dell’organizzatore Tony Ingrosso e del vice-sindaco e assessore al Turismo e al Marketing del Comune di Sannicola, Graziano Scorrano.

Gaetano Castellini Curiel

Esperto in relazioni internazionali economiche per conto di aziende e governi;

Gaetano Castellini Curiel nasce a Milano nel 1969. Figlio della stilista Raffaella Curiel e di Gualtiero Castellini, industriale tessile, dai genitori eredita la passione per la creatività, l’artigianalità e la propensione al viaggio, per la promozione del made in Italy nel mondo. Nel libro “La Candidatura. Expo, la vera storia di un successo italiano”(Indiana editore) racconta il proprio percorso di esperienze all’estero: il periodo in estremo Oriente impiegato in un’indagine di mercato per una multinazionale specializzata in fragranze e profumi; la collaborazione con il Comune di Milano del sindaco Albertini; il primo contatto con la politica e le prime missioni istituzionali all’estero (Afghanistan, Palestina, Israele e Giordania); infine, la collaborazione con il sindaco Letizia Moratti per la campagna di candidatura per Expo 2015, per la quale gira più di 80 Paesi in 18 mesi, sostenendo la candidatura di Milano rispetto a Smirne, l’altra città in corsa per Expo. Come libero professionista si occupa di relazioni internazionali e istituzionali, professione che lo porta spesso all’estero per seguire progetti in diversi ambiti: culturale (specialmente nella fotografia), della cooperazione decentrata, dello sviluppo, fino all’apertura di relazioni economiche per conto di aziende e di governi.

Francesco Lenoci

Docente presso l’innovativo Corso di Laurea Blended “Direzione e Consulenza Aziendale – DECA all’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Autore di 34 libri in materia di bilancio, finanza e revisione. Patriae Decus  della Città di Martina Franca, il professore Lenoci viene definito “Il miglior ambasciatore della Puglia a Milano”.

Francesco Lenoci, quando non fa lezioni all’Università, o non lavora nel suo studio a pochi metri dal Duomo, “fa attività di  sviluppo”, incontrando in Puglia, al Vinitaly, al Cibus, a Tutto Food o al Pitti produttori di salumi, maestri frantoiani,  panificatori dalla storia decennale, titolari di caseifici e di masserie, artisti della ceramica, stilisti. E racconta di loro con sapienza attraverso storie di creazione di valore che emozionano e appassionano.

Promuovere la Puglia a 360° è diventata la sua “missione”: dalla cultura alla gastronomia, dalle eccellenze del territorio ai suoi talenti in tutti gli ambiti.

A Sannicola Francesco Lenoci svilupperà un tema fondamentale per spalancare la finestra del futuro in Salento: la semina di nuovo spirito imprenditoriale.

Peppe Zullo

Cuoco contadino, ha rappresentato la PUGLIA in EXPÒ 2016.  Propone la cucina povera pugliese sulle tavole dei “grandi” del mondo. “Il cibo del futuro è nutrirsi di semplicità”

Secondo Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, Zullo è un “cuoco-contadino che ha saputo restituire alla sua terra l’orgoglio che merita”. Per Oscar Farinetti, ideatore di Eataly, Peppe Zullo è uno dei migliori ambasciatori dell’eccellenza pugliese nel mondo. Sono moltissimi i testimoni del percorso intrapreso negli ultimi 30 anni da questo straordinario interprete della cucina italiana. Lo studio e la cura su qualità e tracciabilità delle materie prime, la riscoperta dei valori più autentici della tradizione mediterranea e il cibo come elemento della felicità, insieme, sono la strada maestra sulla quale Peppe Zullo continua a produrre sogni e realtà nel segno del gusto.

L’azienda agricola di Peppe Zullo, il suo ristorante, le sale ricevimenti, la cantina e la scuola di cucina sono i frutti più appetitosi e maturi di una storia in continua evoluzione.

Il cibo è natura e cultura. La terra, il rispetto della stagionalità e la cura di ciò che è capace di produrre, sono il lievito naturale di una filosofia senza tempo, quella che Peppe Zullo applica e promuove da 30 anni.

“Dalla terra alla tavola” non è soltanto un messaggio, è un’idea che l’Azienda Agricola di Peppe Zullo applica concretamente attraverso processi produttivi tracciabili, trasparenti, orientati verso un unico obiettivo: la qualità, la valorizzazione di prodotti che coniugano gusto, salute e autenticità.

Luca Pignatelli (nella foto)

Pittore, tra gli artisti italiani più noti e apprezzati nel mondo, nasce a Milano il 22 giugno 1962,   in una casa-atelier dove il padre Ercole, salentino di nascita e milanese d’adozione, esercita la sua attività di pittore e scultore.

Negli anni ’80 Luca Pignatelli consolida le sue visioni poetiche seguendo i corsi tenuti alla Facoltà di Architettura. Spronato dall’idea della crescita sedimentaria della Storia, per Pignatelli la pittura ha con il tempo un rapporto particolare: la compresenza di elementi e forme ascrivibili ad epoche diverse non è solo sognata ma è reale e vive dentro la sua opera. Artista capace di affrontare la sfida delle grandi dimensioni, Pignatelli lavora di norma su supporti anomali e, già di per sé, pittorici; teloni di canapa, legni e ferri, carte assemblate sui quali interviene sovrapponendo il repertorio delle sue immagini, una sorta di catalogo dove compaiono mezzi meccanici, navi, aeroplani, paesaggi metropolitani, reminiscenze dell’antico rappresentate dai resti di statue e oggetti. Verso la metà degli anni 90, le tele usate, sono quelle dei convogli merci, che correvano lungo le strade ferrate dell’Europa, ricucite e rattoppate, lacerate da tragitti continui ma che congelano la storia e aprono squarci ad altri viaggi verso i mondi dell’arte. La poetica include la fotografia come urgenza di utilizzare la citazione di altre icone appartenute ad un passato aureo. Le monumentali sculture degli imperatori romani, le bighe trainate dai i cavalli, decontestualizzate e riproposte sulle tele lavorate con tecniche e soluzioni diverse, diventano parte importante della sua iconografia. L’opera di Luca Pignatelli conosce una risonanza di portata internazionale sin dagli anni ‘90.

 

Energie a Sud nasce dalla volontà diffusa di donne e uomini di Sannicola che sentono il bisogno di confrontarsi su temi legati al territorio e al mondo, all’innovazione e ai più antichi saperi, all’impresa e alla creatività.

Lontani dall’idea di un Salento mordi e fuggi, relegato all’immaginario tutto folklore e sagre, Energie a Sud immagina una Sannicola che torni ad essere entroterra gallipolino non solo per la posizione geografica, ma per la forza che è in grado di produrre attraverso il lavoro, le idee, la capacità di sfidare il futuro con consapevolezza e fiducia.

In un momento di grande individualismo, creare e rafforzare la rete di relazioni sul territorio è un primo imprescindibile passo verso la costruzione di proposte concrete per il futuro. Tante sono le energie che sono nate e cresciute tra queste strade meridiane, e che hanno varcato la porta del mondo per imparare, conoscere, scoprire e migliorarsi.

Con un bagaglio ricco di esperienze fatte e vite incontrate, tornano a ripercorrere vicoli conosciuti, familiari, mai lontani. Intrecciano la propria storia con quella di chi qui è rimasto a presidiare e costruire pezzi di presente.

Si chiama “energia” l’unione di queste visioni, l’orizzonte verso cui insieme volgono lo sguardo, il percorso che, a molte gambe, si intende percorrere. Qui, a Sud, perché è su questa terra che va sfidata la rigenerazione umana e sociale non solo auspicabile ma necessaria ad uno sviluppo del territorio.