HomeCronaca e AttualitàSUPERSANO: RAPINA A MANO ARMATA IN UN SUPERMERCATO

SUPERSANO: RAPINA A MANO ARMATA IN UN SUPERMERCATO

SUPERSANO: RAPINA A MANO ARMATA IN UN SUPERMERCATO

CARABINIERI SUPERSANO

Due individui con volto travisato da passamontagna ed uno armato di pistola irrompono all’interno del Supermercato “Sigma” costringendo la cassiera a consegnare l’intero incasso giornaliero ammontante a circa 1000 euro. Un solo elemento d’indagine: una Renault Twingo di colore blu con la quale i delinquenti si sono dileguati direzione Cutrofiano, dopo la commissione del delitto. È bastata solo questa informazione, diffusa velocemente via radio, affinché i militari dell’Aliquota Operativa di Gallipoli unitamente a quelli della Stazione di Cutrofiano si mettessero alla ricerca dei rei. Appostate sull’arteria di collegamento Supersano – Cutrofiano, le due pattuglie hanno dovuto aspettare pochi minuti quando una Renault Twingo è sfrecciata proprio davanti a loro: l’inseguimento che ne è  scaturito si è concluso con la resa di ben 4 malviventi, tutti complici tra loro, e con la perquisizione personale e veicolare degli stessi. I giovani, vistisi perduti, hanno invano tentato di disfarsi dell’arma del delitto, lanciandola dal finestrino del veicolo dopo essere stati braccati: si tratta di una pistola scacciacani senza tappo rosso di colore grigio cromato, riconosciuta dalle vittime del supermercato come quella utilizzata per la perpetrazione della rapina. A bordo della Renault Twingo, tra l’altro oggetto di furto regolarmente denunciato in data 27 Gennaio, sono stati anche rinvenuti 2,7 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, mentre addosso a ciascuno dei giovani sono state trovate, custodite nelle rispettive tasche dei pantaloni, monete e banconote di vario taglio, equa spartizione del denaro provento del reato appena consumato. I 4, Dell’Avvocata Domenico cl.’93, Carcagnì Angelo cl.’83, Masciullo Nicolas cl.’96 e Fatty Alagie del ’95 del Gambia, sono stati quindi tratti in arresto per rapina aggravata e ricettazione, e tradotti presso la Casa Circondariale di Lecce a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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