UNA FORTIFICAZIONE DELL’ETÀ DEL BRONZO SVELA LA VITA DELLE COMUNITÀ
Campagna di scavo archeologico a Torre dell’Alto. Domani una conferenza per parlarne
Torre dell’Alto e l’età del Bronzo nella costa Ionica Salentina è il titolo della conferenza in programma domani, giovedì 30 novembre, presso il Museo della Preistoria di Nardò (ex convento di Sant’Antonio, piazzetta Sant’Antonio).
In questi giorni, infatti, nel parco di Portoselvaggio è in corso di svolgimento (in concessione del Ministero della Cultura) la campagna di scavo archeologico nel sito fortificato dell’età del Bronzo di Torre dell’Alto. L’insediamento, oggetto di indagini non invasive già a partire dal 2020, si data alla Media e Tarda Età del Bronzo (approssimativamente tra 3500 a 3000 anni fa) ed è caratterizzato dalla presenza di imponenti fortificazioni che misurano circa 20 metri di larghezza per 200 di lunghezza. Gli scavi sono diretti dal prof. Francesco Iacono, docente di Preistoria e Protostoria presso il Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell’Università di Bologna, e si svolgono in collaborazione con il civico Museo della Preistoria di Nardò.
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Le indagini della struttura fortificata si inseriscono all’interno di un progetto di ricerca più ampio finanziato da un progetto PRIN intitolato “Mediterranean coastal lifestyles and mobility – an integrated and comparative study of paleo-environmental, archaeological, and social perspectives”, che mira ad esplorare le strategie di vita delle comunità costiere del Mediterraneo e che si svolge in collaborazione anche con Milena Primavera dell’Università del Salento (per quanto concerne i dati paleobotanici). Parallelamente, i risultati delle ricerche si inseriscono nel progetto sviluppato dal Museo per la ricostruzione dei paesaggi stratificati di questo settore salentino. La collaborazione contempla la condivisione di conoscenze, strategie e strumenti e costituisce un esempio virtuoso di attenzione alla sostenibilità del patrimonio e di collaborazione tra strutture universitarie e istituzioni locali.
Alla conferenza interverranno il prof. Francesco Iacono e la direttrice del Museo della Preistoria di Nardò Filomena Ranaldo. Interverrà per un saluto l’assessore alla Cultura e ai Musei Giulia Puglia.
“La collaborazione avviata con il Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell’Università di Bologna – dice Giulia Puglia – rappresenta bene il modello di collaborazione e co-progettazione che stiamo promuovendo attraverso la programmazione museale. L’incontro di domani ci consente di condividere con l’intera comunità la nuova tappa di questo progetto”.