VERSO CATANZARO vs LECCE: GLI AVVERSARI – UN CURIOSO RECORD ACCOMUNA LE DUE SOCIETÀ
La vittoria di Bisceglie ha certamente soffiato sul fuoco dell’entusiasmo, per la squadra e per l’ambiente, tant’è che si va verso il tutto esaurito. Dal punto di vista del gioco si sta trovando la quadratura del cerchio e il fatto di aver arricchito il gruppo con individualità in grado di spostare gli equilibri con guizzi personali consente al tecnico di lavorare sereno. Con il Lecce sarà un test interessante per capire questa crescita a che punto può arrivare.
Per Erra ci sono ancora dei dubbi di formazione legati al reparto arretrato, dove ci sono da valutare le condizioni di Gambaretti e da risolvere il ballottaggio tra Imperiale e Nicoletti per un posto a sinistra. In avanti scalpita Puntoriere, ma Letizia, Anastasi e il motivatissimo ex Falcone non dovrebbero rischiare la maglia da titolare.
Proprio Falcone sulla partita ha detto: “Gara particolare per me perché lì ho giocato tanti anni. Dei salentini temo molto l’attacco perché credo che sia il reparto più forte. Anche se hanno avuto dei problemi di recente credo che abbiano un organico forte e sicuramente sarà una gara dura. In questo campionato qualsiasi partita sarà dura, figuriamoci contro di loro. Noi dobbiamo entrare in campo per fare sempre risultato e così faremo”
Sulle difficoltà ma anche sulla importanza della partita c’è grande consapevolezza da parte di tutto l’ambiente catanzarese. Il fatto è confermato dalla vendita dei biglietti, si va verso il tutto esaurito allo stadio Ceravolo e ciò non si registrava da tempo.
L’impianto calabrese ospiterà 2114 tifosi che fino a ieri sera hanno acquistato il biglietto d’ingresso per Catanzaro-Lecce a cui si aggiungono i 1826 abbonati.
La campagna abbonamenti, tra l’altro, era stata riaperta nei giorni scorsi. Nel primo step la quota abbonamenti raggiunta è stata di 1769.
In sostanza per la partita di sabato sera contro il Lecce salentini sono già previsti 3.000 spettatori su 7.500 biglietti disponibili: è facile, quindi, prevedere il sold-out.
Catanzaro e Lecce condividono un curioso record : oltre ai colori sociali, le due società hanno anche il maggior numero di allenatori in comune, quasi tutti vincenti con l’una o con l’altra compagine. Per la maggior parte di loro si tratta di allenatori che hanno avuto carriere straordinarie. Catanzaro e Lecce sono state allenate da Gianni Di Marzio, Mimmo Renna, Carlo Mazzone, Mario Corso, Pietro Santin, in più ci sono giocatori passati da una all’altra come Mottola (a Lecce calciatore, peraltro leccese di nascita e poi a Catanzaro allenatore) e Angelo Mammì (prima a Lecce e poi a Catanzaro)
Eugenio Luciani
