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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DI OGGI: giovedì 24 febbraio 2022

Ottava Settimana dell’Anno 2022

Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 55 * giorni mancanti alla fine dell’anno 310

A Roma il sole sorge alle 06.52 e tramonta alle 17.54 ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 6.32 e tramonta alle 17.48 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: San Mattia

ACCADDE OGGI: 1955 – “Marcellino pane e vino” al cinema:

Nell’elenco delle pellicole evergreen per genitori e figli, occupa un posto speciale il bambino che aveva per famiglia un gruppo di frati e per amici l’immaginario Manuel e Gesù.

Verso la metà degli anni Cinquanta, nella Spagna franchista che dopo anni di isolamento tornava al centro dell’attenzione europea e degli USA in particolare, il cinema locale usciva da una profonda crisi legata in gran parte alla pesante censura del regime e iniziava a conoscere qualche segnale di ripresa. In quel periodo prese piede la moda degli attori bambini (tra cui Joselito, Marisol, Rocío Dúrcal), catapultati in tenera età sul grande schermo e destinati ad un immediato e, in molti casi, effimero successo.

Il primo, e quello che ottenne maggior fama oltre i confini nazionali, fu il madrileno Pablito Calvo, che a soli sei anni si trovò a debuttare al cinema nel ruolo di primo attore. Il piccolo fu scelto dal regista ungherese Ladislao Vajda per vestire i panni del protagonista di Marcelino Pan y Vino, film tratto dall’omonimo romanzo di José María Sánchez Silva, noto come scrittore per l’infanzia.

La storia nasce da una leggenda legata alla vita di San Marcellino, molto popolare in Spagna, che all’inizio del film viene raccontata da un frate francescano a una bambina gravemente malata, mentre tutto il paese si reca al convento per onorare il Santo. Finite le ostilità tra Spagna e Francia, un gruppo di frati decide di recuperare un vecchio castello per farne un convento francescano.

Una mattina davanti all’ingresso dell’edificio i frati trovano una cesta con un bambino che, dopo aver cercato invano di affidare a una famiglia, decidono di allevare da soli dandogli il nome del santo del giorno in cui era stato ritrovato: Marcellino. Il bimbo cresce e non avendo altri coetanei con cui giocare, si crea un amico immaginario che chiama Manuel. La sua spensierata e frenetica quotidianità lo porta per caso a un incontro che si rivelerà straordinario.

Nella soffitta, affisso alla parete c’è un crocifisso a grandezza naturale, al quale il piccolo decide di portare acqua e vino pensando così di alleviarne la sofferente magrezza. Ne nasce un’amicizia speciale che conduce Marcellino a realizzare ciò che più desidera: vedere sua madre. Alla sua prima uscita il film commosse tutti e qualche mese dopo si guadagnò il plauso della giuria all’ottavo Festival di Cannes, dove Pablito Calvo ottenne una menzione speciale.

In Italia arrivò a settembre dello stesso anno e la reazione del pubblico fu altrettanto entusiasta. Tre anni dopo la piccola star spagnola recitò al fianco del “principe della risata”, al secolo Antonio de Curtis, nel film “Totò e Marcellino” diretto da Antonio Musu. Allo stesso modo in diversi paesi fiorirono remake e cartoni animati ispirati al personaggio ideato dal scrittore Silva.

Quest’ultimo, dal canto suo, beneficiò non poco della popolarità della pellicola: il suo romanzo, tradotto in trenta lingue, vendette oltre nove milioni di copie; tant’è che l’autore (premiato con il premio Andersen, considerato un po’ il Nobel della letteratura per ragazzi) scrisse altre storie che avevano per protagonista il piccolo orfanello.

AVVENIMENTO SPORTIVO: – 2003 – All’Italia l’Europeo di calcio a 5:

La fase finale del terzo campionato europeo di futsal si è svolta dal 17 al 24 febbraio 2003, in Campania, con campi di gara al Palasport di Aversa e al PalaMaggiò di Caserta. Vi hanno preso parte otto Nazionali, divise in due gironi.

Gli azzurri hanno vinto, a punteggio pieno, il girone A, conquistando il diritto a disputare la semifinale con la Spagna, arrivata seconda nell’altro girone e campione d’Europa in carica.
Il successo per 2 a 1 sugli iberici ha spianato la strada all’Italia verso la finale con l’Ucraina, che ha battuto la Repubblica Ceca.

Nella finale gli azzurri vincono per 1 a 0, conquistando il titolo iridato, che per le successive quattro edizioni sarà vinto dagli spagnoli. Questo predominio continentale nel calcio a 5 sarà interrotto dall’Italia nell’edizione del 2014, disputata in Belgio.

NACQUERO OGGI:

1964 – Francesco Baiano

1965 – Alessandro Gassmann

LA FRASE CELEBRE (Aforisma): 

L’uso delle ricchezze è migliore del loro possesso. (Fernando de Rojas)

IL PROVERBIO DEL GIORNO:

A San Mattia la neve per la via.

I DOODLE DI GOOGLE: Indipendenza dell’Estonia:

Il giorno più sentito dal popolo estone è quello che ricorda la Dichiarazione d’indipendenza del 1918 (nota anche come Manifesto dei popoli dell’Estonia), adottata dal Comitato di salvezza nazionale.

Maturato come atto di ribellione nei confronti dell’impero tedesco, il manifesto fu il simbolo della lotta contro l’invasore sovietico che dovette arrendersi e riconoscere la nuova Repubblica dell’Estonia nel 1920. In quella fase fu adottata per la prima volta la bandiera ufficiale con i colori blu (che richiama cielo, laghi e mare del Paese), nero (colore indossato dai contadini del passato) e bianco (simbolo di luce e virtù cercate dal popolo).
I doodle locali (visibili in Estonia), pubblicati da Google nell’anniversario della Dichiarazione d’indipendenza del 2011 e 2012, ritraggono i colori della bandiera assieme ai più noti simboli nazionali, quali la rondine comune (emblema di libertà) e il fiordaliso (fiore millenario in quei territori, associato al pane quotidiano dal momento che cresce nei campi di segale)

redazione.lecceoggi@gmail.com

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