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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di Mercoledì 14 marzo 2018

Undicesima settimana dell’anno

Giorni dall’inizio dell’anno: 73 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 292

A Roma il sole sorge alle 06.23 e tramonta alle 18:15 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 06.13 e tramonta alle 18:05 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: Santa Matilde        

ACCADDE OGGI: 1994 – Presentato il nuovo sistema operativo Linux:

linux

Il sistema operativo Linux nasce come frutto della collaborazione di più menti che decidono di mettere da parte il proprio tornaconto personale e offrire al mondo uno strumento gratuito e migliorabile con il concorso di tutti gli utenti.

La storia ha inizio nell’estremo nord Europa, all’Università di Helsinki. Qui, il ventenne Linus Torvalds studia Informatica e nell’ambito dei suoi studi utilizza spesso il sistema operativo Minix, sviluppato da Andrew Tanenbaum all’ateneo di Amsterdam. Accortosi della poca praticità del sistema e della sua scarsa compatibilità con l’architettura i386 a 32 bit (molto diffusa in quegli anni) decide di ingegnarsi e realizzarne un altro su modello dell’Unix, il sistema operativo commerciale più utilizzato nelle reti di allora.

L’obiettivo da cui è animato è rivoluzionario: programmare un software libero da qualsiasi speculazione economica, presente e futura. Nel settembre del 1991 vede la luce un kernel Unix, il nucleo del nuovo sistema operativo, che Torvalds pubblica sul web allo scopo di coinvolgere altri sviluppatori nel suo perfezionamento. Alla cartella del progetto viene dato il nome di Freax, poi mutato in Linux dal gestore del sito Ari Lemmke, modificando l’ultima lettera del nome dell’ideatore in modo da richiamare la “x” di Unix.

Accade quindi che attraverso i suggerimenti della rete si passa dalla versione beta 0.01 ad altre più aggiornate, che vedono aumentare considerevolmente il numero degli utenti che utilizzano il Linux. Alla versione 0.12 Torvalds decide che è arrivato il momento di preservare il proprio lavoro dalle mire speculative di altri. Per questo associa a Linux la licenza GPL (General Public Licenze, “licenza pubblica generica”), al fine di permettere a chiunque di modificare e ridistribuire il software, con l’obbligo di rilasciarlo con la stessa licenza: in parole povere niente business, tutto avviene in forma gratuita.

È uno spartiacque fondamentale nella storia dei sistemi operativi, che lancia una sfida ambiziosa ai colossi Microsoft ed Apple. La scelta fa schizzare la popolarità del progetto che all’inizio del 1994 è pronto per una prima versione stabile. Il 14 marzo Torvalds presenta all’Università di Helsinki Linux 1.0, un kernel composto da 176.250 linee di codice.

Due anni dopo viene bandito un concorso per scegliere il logo ufficiale del software, da cui esce vincitore il pinguino disegnato da Larry Ewing. Denominato Tux, secondo alcuni come abbreviazione di Torvalds Unix, per altri deriva da tuxedo che nell’inglese americano indica lo “smoking” (che sembra richiamare la tipica livrea dei pinguini). Il pinguino entra nella memoria di milioni di utenti, divenendo un’icona per la comunità open source nel suo complesso.

Negli anni Linux entra negli appetiti delle grandi compagnie e di singoli cacciatori d’affari, che cercano in ogni modo di persuadere il suo ideatore a venderne i diritti. Nonostante la popolarità acquisita, al punto che Time lo inserisce tra i grandi uomini che negli ultimi sessant’anni hanno cambiato il mondo in meglio, Torvalds resiste alle sirene del business e lascia libero il software.

Di Linux ora non circola un’unica versione ma innumerevoli distribuzioni, curate da comunità di sviluppatori o società che ne diversificano il pacchetto. Una delle più note distribuzioni è Android, sistema operativo per dispositivi mobili (per lo più touch screen), acquistato da Google nel 2005. Torvalds continua a lavorare allo sviluppo del kernel Linux, sostenuto finanziariamente dalla fondazione non-profit creata nel 2007.

NACQUERO OGGI:

1820 – Vittorio Emanuele II – primo Re d’Italia

1936 – Fritz Dennerlein – ex nuotatore

1983 – Valentina Boni – calciatrice

LA FRASE CELEBRE

Le circostanze più irrilevanti producono i massimi avvenimenti. (Napoleone Bonaparte)

IL PROVERBIO:

Marzo sole e guazzo

IL SEGNO ZODIACALE: Pesci dal 20 febbraio al 20 marzo

Personalità: Ciò che più colpisce della sua personalità è quella sorta di candore ed innocenza che traspare dalle sue azioni ed emozioni. Il bisogno di sentirsi amato e protetto, inoltre, lo rende umile e devoto, e sempre pronto a sacrificarsi per il bene comune. Ricettivo al massimo grado, è perfettamente consapevole dell’esistenza di un’umanità varia e complessa che gli ispira fede, speranza, compassione, e gli conferisce una personalità magica ed affascinante. Per la sua natura mite e generosa viene facilmente sfruttato dagli altri, che spesso approfittano della sua estrema disponibilità e tolleranza.

Amore: I sentimenti occupano una posizione di primo piano nella sua vita, è un innamorato dell’amore e ha di esso un’idea estremamente romantica e assai poco realistica. Arriva infatti a idolatrare l’essere amato, salvo poi ritrovarsi di fronte un individuo completamente diverso da quello che si era immaginato. Comunque vada, quando è innamorato, dona tutto di sé, senza rimpianti, senza reticenze. Se poi il suo amore viene contraccambiato, allora sperimenterà il puro incanto di aprire cuore ed anima all’essere amato, creando con lui come uno spazio, fuori dal tempo, in cui rifugiarsi nei momenti tristi della vita.

Lavoro: Fantasia, immaginazione, creatività sono le sue doti più spiccate, e dunque gli si addice una professione che gli permetta di metterle a frutto e svilupparle. Purtroppo la paura che si scatena in lui ogni volta che deve entrare in situazioni competitive, lo fa ripiegare spesso verso occupazioni che saranno certo rassicuranti, ma al di sotto delle sue reali potenzialità, e che col tempo possono anche divenire frustranti. Riesce, tuttavia, molto bene in occupazioni in cui esibisce le sue doti comunicative come il cinema, la tv, i media o la pubblicità. Può anche diventare un fotografo di talento, un bravo ballerino, un delicato musicista o un poliedrico attore, tutte professioni, quindi, legate all’arte.

Salute: La salute è per lui un problema, anche se questo non significa assolutamente che egli sia debole o malaticcio: quello che non va è il suo atteggiamento mentale nei confronti della malattia. Il suo è infatti il segno più incline all’ipocondria, poiché è molto suggestionabile, e se le persone che gli sono intorno accusano disturbi e hanno problemi di salute, comincerà a provare quello che esse provano.

I DOODLE DI GOOGLE: Pi Day:

Detto anche costante di Archimede, “pi greco” (versione letterale del simbolo π dell’alfabeto greco) è la costante matematica più popolare tra gli studenti e i ricercatori, che la ritrovano sia in matematica sia in fisica. Introdotto nel 1706 dal matematico inglese William Jones, a renderlo famoso fu lo svizzero Eulero, genio dell’Illuminismo.

L’applicazione più nota anche ai profani resta quella legata alla geometria piana, dove esprime il rapporto tra la circonferenza e il diametro di un cerchio o l’area di un cerchio di raggio uno. Dal mondo accademico statunitense arrivò l’idea di dedicargli una giornata celebrativa, la prima si tenne nel 1988 all’Exploratorium di San Francisco. La data venne ricavata dal valore approssimativo che gli viene dato, ossia 3,14.

In questo giorno, nei dipartimenti di matematica di mezzo mondo ci si ritrova a gustare torte di frutta e biscotti che richiamano il simbolo del “pi greco”. Alla festa ha preso parte anche Google nel 2010, pubblicando un doodle locale (visibile in Italia e in numerosi paesi europei e di altri continenti).

 

redazione.lecceoggi@gmail.com

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