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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di Sabato 03 Novembre 2018

Quarantaquattresima settimana dell’anno

Giorni dall’inizio dell’anno: 307 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 58

A Roma il sole sorge alle 06.46 e tramonta alle 17.01 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 06.26 e tramonta alle 16:56 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: San Martino e Santa Silvia  

ACCADDE OGGI: 1954 – Primo film di Godzilla:

godzilla

Le radiazioni degli esperimenti nucleari trasformano l’ultimo superstite di una specie di dinosauri, sopravvissuto all’estinzione, in una gigantesca creatura dalla forza mostruosa e in grado di sputare raggi distruttivi.
Per i giapponesi è Gojira, protagonista dell’omonimo film, diretto da Ishirō Honda, che debuttò nelle sale del Sol Levante il 3 novembre del 1954. Prodotto dalla Toho e costato 60 milioni di yen (cifra record per l’epoca), la pellicola ebbe un successo strepitoso negli USA e nel mondo occidentale, dove fu proiettato con il nome di Godzilla.

Risposta nipponica all’americano King Kong (1933), il mostro venne chiamato “Gojira”, dal nomignolo di un dipendente della stessa Toho, noto per la sua corpulenza; il termine è un composto dell’occidentale “gorilla” e del giapponese “kujira”, che sta per balena.

Primo capitolo della saga del dinosauro atomico, Godzilla fu concepito come un atto di denuncia contro il pericolo di una guerra nucleare (negli anni Cinquanta tutt’altro che irrealistico, visto il clima di guerra fredda tra USA e URSS), richiamando, nello scenario di un’immaginaria Tokyo rasa al suolo dal mostro, il reale panorama di distruzione e morte di Hiroshima e Nagasaki dopo il bombardamento atomico.

Lo storico film del 1954 ispirò innumerevoli sequel e rivisitazioni in Giappone e negli Stati Uniti, tra cui l’ultima pellicola del 2014, diretta da Gareth Edwards.

EVENTO SPORTIVO: 1990 – Tre ori per gli azzurri nel canottaggio:

In Australia hanno chiuso i battenti i Mondiali di canottaggio. Le 22 gare previste (13 maschili e 9 femminili) si sono svolte sul lago Barrington in Tasmania.

L’Italia è terza nel medagliere con 3 ori e 1 bronzo. Confermano di essere nella storia dello sport italiano e mondiale i fratelli Abbagnale (Giuseppe e Carmine) e il timoniere Di Capua, che vincono il sesto titolo mondiale nel due con (M2+). Gli altri due ori sono stati vinti dall’LM4x e dall’LM8. Il bronzo è stato vinto nel quattro con (M4+).

NACQUERO OGGI:        

1931 – Monica Vitti – attrice

1945 – Gerd Muller – ex calciatore

1964 – Cristina Parodi – giornalista

LA FRASE CELEBRE

Salvare le anime, pregando sempre. (S. Pio da Pietrelcina)

IL PROVERBIO:

Di novembre va in montagna ed abbacchia la castagna.

IL SEGNO ZODIACALE: SCORPIONE – dal 23/10 al 22/11

Personalità:

Complesso, tormentato e misterioso, possiede una lucidità istintiva che lo spinge a penetrare nei più profondi segreti dell’anima. Acuto osservatore di tutto ciò che accade intorno a lui, non si lascia sfuggire alcuna occasione per apprendere, conquistare, dominare, o sconfiggere chi si opponga ai suoi piani. Quando ha raggiunto i suoi scopi è pronto per nuovi obiettivi e nuove imprese, cambiando strategie, idee, pensieri. Come un serpente muta la sua pelle, così lo Scorpione si sbarazza della propria e si presenta agli altri come una persona completamente diversa.

Amore:

La vita affettiva dello Scorpione è un turbinìo di passioni e di colpi di scena. Egli s’immerge profondamente in un universo dominato dalla sessualità, dagli amori travolgenti e da comportamenti spregiudicati. Con grande disinvoltura vive oggi una storia sentimentale con una persona e il giorno successivo farà lo stesso con un’altra, e quando deciderà di innamorarsi veramente, sarà lui a decidere con chi, come e quando. Se troverà l’anima gemella, ecco ciò che questa non deve fare per continuare a conservare il suo amore e la sua dedizione. Prima di tutto non deve rendergli le cose troppo facili, lo Scorpione adora infatti le situazioni difficili e considera meritevole d’attenzione solo quello che conquista a prezzo di strenue lotte.

Lavoro:

Un lavoro “normale”, abitudinario, senza stimoli né rischi non fa per lui: uno Scorpione non sceglie mai la via più facile o la più semplice. Anche nel lavoro ha bisogno di sensazioni forti, di situazioni difficili che gli consentano di dare il meglio di sé. È di basilare importanza per lui scegliere una carriera conforme ai suoi desideri, alle sue aspirazioni. Se ciò non dovesse accadere, allora la sua frustrazione sarebbe grande e, quel che è peggio, si riverserebbe sugli altri, trasformandolo in un individuo sgradevole, da cui stare alla larga, da evitare. Le professioni nelle quali può brillare sono molte; grazie al suo magnetismo e alla forza decisionale, ad esempio, è un ottimo dirigente o un meticoloso regista. L’intuito e le capacità di analisi e sintesi lo fanno diventare un ricercato psicoterapeuta o psicologo, oppure un investigatore privato o un commissario di polizia.

Salute:

In genere non si cura molto del suo stato di salute ed è insofferente verso qualsiasi norma preventiva o di prudenza. Va fino in fondo alle sue riserve d’energia, e malgrado ciò, ma anche grazie alla sua enorme forza vitale, riesce a passare indenne attraverso le annuali, ricorrenti epidemie. Quando si ammala (e questo accade raramente) è un pessimo paziente, non segue mai le cure prescritte dal medico o, per lo meno, non fino alla fine, ciò nonostante riesce a stupire tutti con miracolose guarigioni. La tradizione astrologica associa allo Scorpione gli organi genitali esterni, l’ano, l’uretra, la prostata e i muscoli inguinali.

I DOODLE DI GOOGLE: Indipendenza di Panama:

Il 3 novembre 2011 Google ha ricordato con un doodle locale la festa dell’indipendenza della Repubblica di Panama, raggiunta nel 1903 come conclusione di un braccio di ferro tra Stati Uniti e Colombia, di cui Panama era in quel periodo un semplice dipartimento.

La conquista dell’Indipendenza maturò alla fine di una drammatica guerra civile, ricordata come Guerra dei mille giorni, che vide contrapposti il partito Conservatore e il Partito Liberale della Repubblica di Colombia. Dopo tre anni e più di scontri, il paese ne uscì semidistrutto e incapace di contenere le spinte secessioniste. Per cui fu facile per gli Stati Uniti avere la meglio nel contenzioso economico legato al progetto di realizzazione di un canale nel territorio panamense che doveva mettere in collegamento l’oceano Atlantico con il Pacifico.

Al rifiuto dei colombiani di cederne la gestione, gli Usa risposero appoggiando la nascita dello Stato indipendente di Panama, il cui governo provvisorio concesse agli Usa il controllo perenne dell’area del canale, aperto nel 1914. Nel doodle campeggia l’Aquila Arpia, il più grande rapace del continente americano, divenuto dal 2006 un simbolo nazionale per la nazione panamense, nel cui stemma è riprodotto.

 

redazione.lecceoggi@gmail.com

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