HomeAlmanaccoALMANACCO DEL GIORNO Almanacco di Lunedì 18 Febbraio 2019

ALMANACCO DEL GIORNO Almanacco di Lunedì 18 Febbraio 2019

ALMANACCO DEL GIORNO Almanacco di Lunedì 18 Febbraio 2019

Almanacco di Lunedì 18 Febbraio 2019  

Ottava settimana dell’anno

Giorni dall’inizio dell’anno: 49 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 316

A Roma il sole sorge alle 07.01 e tramonta alle 17.46 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 06.51 e tramonta alle 17.26 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: San Simone             

ACCADDE OGGI: 1861 – Si riunisce il primo Parlamento dell’Italia unita:

parlamento

Tre mesi dopo l’annessione del Regno delle Due Sicilie, furono bandite le elezioni per il Parlamento dell’ottava legislatura, in continuità con quello già esistente nel Regno sabaudo, regolamentato dallo Statuto Albertino del 1848. Quest’ultimo, infatti, prevedeva un sistema bicamerale composto da un Senato vitalizio di nomina regia e da una Camera dei deputati eletta a suffragio censitario maschile (che riconosceva il diritto di voto soltanto a coloro che avevano un certo livello di ricchezza, al contrario del suffragio universale che non fa distinzioni di alcun tipo).

Fu così che alle elezioni del 27 gennaio e del 3 febbraio 1861 furono chiamati al voto 418 mila cittadini maschi in rappresentanza di 22 milioni di italiani. Per via anche dell’astensione dei cattolici, invitati dal Papa a disertare le urne, alla fine votarono soltanto in 240 mila, l’uno per cento del totale, le cui preferenze indicarono i 443 componenti della “camera bassa”. Gran parte degli eletti apparteneva alla nobiltà (conti, baroni), agli ordini cavallereschi e alla borghesia delle professioni (avvocati, medici, ingegneri).

Era lunedì 18 febbraio. Un’aula gremita accolse, al grido «Viva il re d’Italia», Vittorio Emanuele II cui spettò l’onore del discorso inaugurale. Ai lati del trono i figli del sovrano Umberto Principe di Piemonte e Amedeo duca d’Aosta, e i diplomatici di altre nazioni europee. Il primo compito dell’assemblea fu di approvare la legge istitutiva del Regno d’Italia, promulgata il successivo 17 marzo e con la quale venne attribuito a Vittorio Emanuele II e ai suoi successori il titolo di “Re d’Italia”.

L’assetto istituzionale del nuovo organismo era definito in base allo Statuto Albertino assunto come carta costituzionale dello Stato unitario. Secondo lo Statuto, il Re era il capo supremo dello Stato ed esercitava in via esclusiva il potere esecutivo, attraverso i ministri che nominava personalmente, e quello giudiziario affidato a giudici di nomina regia. Il potere legislativo era affidato al Sovrano e ai due rami del Parlamento, fermo restando che il primo aveva la facoltà di respingere qualsiasi legge approvata dal secondo.

Ciò era vero in teoria; nella prassi, tuttavia, si instaurò un rapporto di graduale fiducia tra Governo e Parlamento, al punto che la scelta dei ministri venne sempre più orientata dalle indicazioni dell’assemblea elettiva. Nei mesi successivi quest’ultima si trovò ad affrontare l’arduo compito di organizzare la vita amministrativa del paese, riducendo al contempo le profonde differenze dal punto di vista economico, sociale e dei servizi scolastici e assistenziali.

NACQUERO OGGI:

1898 – Enzo Ferrari – fondatori della “Ferrari”

1940 – Fabrizio De Andrè – cantautore

1954 – John Travolta – attore

1967 – Roberto Baggio – ex calciatore

LA FRASE CELEBRE

Un editore è qualcuno che separa il grano dalla pula e poi stampa la pula. (Adlai Ewing Stevenson)

IL PROVERBIO:

Di febbraio la neve è migliore del fango.

IL SEGNO ZODIACALE: ACQUARIO – dal 21/01 al 19/02

Personalità:

Niente potrebbe definire meglio la sua personalità che il titolo di un noto romanzo di fantascienza: “Il cittadino dello spazio”. Il passato e le tradizioni, infatti, non lo interessano molto, il suo spirito è invece diretto verso il futuro, verso i confini dello spazio e del tempo.

Amore:

Il caleidoscopico mondo delle novità esercita sull’Acquario un fascino irresistibile, e ciò vale anche in campo sentimentale. Il suo spirito anticonformista si apre a qualsiasi tipo di rapporto e lo spinge ad interessarsi a persone molto diverse tra loro. Apparentemente semplice e spontaneo, è in realtà inafferrabile; non si capisce mai quello che pensa ed ha sempre qualcosa da fare.

Lavoro:

Il lavoro riveste un ruolo centrale nella sua esistenza, esso significa indipendenza economica, vita interessante e varia, e quindi libertà. Quello che per lui conta è un’occupazione che possa svolgere in assoluta autonomia, senza dover rendere conto a nessuno dei suoi movimenti, e che gli dia modo di sviluppare la sua creatività e la sua inventiva

Salute:

A causa della sua natura irrequieta e in perenne movimento, tende a dar fondo a tutte le sue energie, piombando talvolta in stati di tensione nervosa che gli provocano quello che viene considerato il suo disturbo classico: l’insonnia.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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