BISCEGLIE vs LECCE – LA PARTITA VISTA IL GIORNO DOPO
UN LECCE CHE STA DIVENTANDO CINICO SFATA UN TABÙ
Andrea Saraniti
due gol in due partite col Lecce
Così anche il tabù delle vittorie in trasferta in territorio pugliese (vedi derby) è sfatato da questo Lecce che sembra sempre di più una macchina tendente alla perfezione anche se, nel corso delle gare, fa tremare i propri tifosi, ed arrabbiare (è un eufemismo) il proprio mentore, Fabio Liverani. Già perché con il 21esimo risultato utile consecutivo (20 con Liverani ed 1 con Maragliulo) la squadra sta macinando tutti gli avversari anche se nel corso delle varie partite ha spesso traballato come sul punto di cadere. Il bello però è proprio questo, in questa stagione, che quando sei quasi rassegnato a vedere il peggio, con un colpo di coda il Lecce si riaccende e conquista vittorie e punti. Anche a Bisceglie è accaduta la stessa storia; per tre volte nel primo tempo ed in un paio di occasioni nella ripresa Perucchini si è esaltato con interventi salva gol che lo hanno portato, a mio modesto avviso, ad essere il migliore in campo.
Filippo Perucchini
Ma il Lecce non è un giocatore è squadra ed è per questo che spesso, in maniera forse poco appariscente, conquista la palma della vittoria. Il Bisceglie ha giocato la sua onesta partita correndo dal primo all’ultimo minuto ma il Lecce, salvo qualche momento in cui una difesa improvvisata (Lepore e Cosenza assenti) ha mostrato la corda, ha tenuto botta. Prima è passato in vantaggio, poi subito il pareggio, si è rialzato e alla fine ha conquistato quei tre punti che cercava e voleva ad ogni costo per seguire poi con serenità l’esito della partita Catania-Cosenza. I giallorossi volendo fare una premiazione dovrebbero salire tutti sul podio ma permetteteti mi spendere un plauso in più per Perucchini e Saraniti, secondo me eroi di giornata. Il portiere ha effettuato interventi strepitosi ripagando così di qualche errore (chi non ne commette) copmmesso in altri match; Saraniti sembra davvero la ciliegina sulla torta del calcio mercato di stagione. Due gare due gol …e mezzo se non va bene così?
Ernesto Luciani
