BRINDISI: TRAFFICO AEREO PENALIZZATO DAGLI SCIOPERI

Venerdì nero per i trasporti aerei, causa gli scioperi che hanno paralizzato il comparto. C’è stato infatti quello generale, che interessa Alitalia, degli iscritti CUB Trasporti per l’intera giornata; quello nazionale del personale ENAV dalle 13 alle ore 17 proclamato da Fit Cisl, così come quello per i lavoratori di Ryanair, a braccia incrociate dalle 13 alle 17. I sindacati puntanop il dito accusatore contro i presunti abusi e le prevaricazioni subite dai lavoratori delle “compagnie aeree a basso-costo/alto con lo sfruttamento del personale quale principale elemento di concorrenza alla base dell’enorme espansione e sviluppo delle stesse low-cost”. “Crediamo che la Regione Puglia – tuonano dalla Uil regionale – che in questi anni ha versato alla compagnia irlandese, con leggerezza inaudita, oltre 15 milioni di euro all’anno per fantomatiche iniziative di promozione territoriale sul web, oltre alle note agevolazioni per operare negli scali pugliesi, debba tagliare i ponti e smetterla di concedere privilegi a chi calpesta indiscriminatamente i diritti dei lavoratori”.

A Brindisi sono stati cassati quattro voli: quello Ryanair per Torino delle 10,50; quello Alitalia per Milano Linate delle 12,40; l’Easyjet delle 15.35 per Ginevra; l’Alitalia per Roma Fiumicino delle 16,20. Dalle stesse città, cancellate quattro tratte di ritorno. Da Bari, i salentini non sono potuti partire, dalle 10.15 alle 14.25, per Pisa, Milano Linate e Malpensa, Fiumicino, Torino, Norimberga e Parigi Beauvais.

Solo Alitalia ha confermato di aver spostato quasi l’80 per cento dei passeggeri su nuovi voli in partenza per la giornata di sabato.