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FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA DA CAMERA

FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA DA CAMERA

Settima edizione Lecce | Supersano | Galatina | Casarano 17 – 23 luglio 2023 Partner Ufficiale Elata

Tredici appuntamenti per una settimana di grandi concerti in luoghi iconici della città di Lecce e, per la prima volta quest’anno, di altri tre comuni del Salento, tra cui la preziosa Basilica di Santa Caterina di Galatina.

Accanto alla direttrice artistica, alcuni dei più grandi nomi del concertismo internazionale: Stephen Waarts, Ludovica Rana, Mario Brunello, Giovanni Sollima, Marmen String Quartet, Emmanuel Pahud, Tim Crawford, Tim Posner, Timothy Ridout (presenti insieme anche come The Teyber Trio), Maja Avramovic, Chiara Osella, Massimo Spada, Kevin Spagnolo, Rosa Feola, ma anche giovani di sicuro talento tra cui quelli dell’Accademia di Santa Cecilia, della Scuola di Musica di Fiesole e di Avos Project di Roma.

La settima edizione si caratterizza, tra l’altro, per un programma musicale ricercato e denso di particolarità, con omaggi a Rachmaninov, nei 150 anni dalla nascita, e Poulenc, per i 60 anni dalla morte, per il ritorno alla vocalità e per la nuova commissione Classiche Forme 2023 al compositore pugliese Domenico Turi, in prima esecuzione assoluta nella speciale serata in programma a Casarano per i 100 anni dello storico marchio salentino Elata.

Tra le novità la sezione Notturni, concerti per tirar tardi guardando la città dall’alto, e la maratona di chiusura del Festival.

“Vorrei che Classiche Forme diventasse il Suono del Paesaggio Salentino, una vera e propria cifra identitaria e un elemento unico e caratterizzante del Salento” dice Beatrice Rana.

LUNEDÌ 17 LUGLIO. LECCE. CONCERTO INAUGURALE E NOTTURNO

Il Festival si apre con il Concerto Inaugurale, come sempre ospitato nel Chiostro del Rettorato di Lecce (Piazza Tancredi, 7), lunedì 17 luglio alle ore 21.00.

Protagonisti Beatrice Rana al pianoforte, Ludovica Rana al violoncello e Stephen Waarts al violino.

Si parte con un impaginato di grande interesse: la proposizione del Respighi cameristico, con la splendida Sonata per violino e pianoforte P 110 che rievoca il milieu culturale ed artistico della permanenza russa, a Sanpietroburgo, del compositore all’inizio della sua carriera.

Il Festival, nell’articolazione della programmazione, avrà un continuo sguardo alla cultura russa di Rachmaninoff – di cui si celebra il 150 anniversario della nascita – e a quella schiera di artisti che, in qualche modo, sono stati a lui vicini o che hanno influito alla sua formazione. E’ il caso del compositore Anton Arensky, professore al Conservatorio di Mosca di Sergej Rachmaninov, di cui sarà proposto il Trio n° 1 per pianoforte e archi; un brano che risente indubbiamente della concezione double-face in cui a un impianto armonico disteso (soprattutto nei primi due tempi), pullulante di richiami romantici resi dinamicamente dal pianoforte e appassionatamente dai due strumenti ad arco, si contrappongono momenti di grande profondità malinconica e meditativa in cui le nervature tardoromantiche vengono sostituite da ripiegamenti squisitamente decadentisti.

La prima giornata del festival proseguirà con il primo appuntamento della serie Notturno, questa volta sulla terrazza di Palazzo Maresgallo, dimora storica, gioiello architettonico cinquecentesco, situato nel cuore del centro storico di Lecce. Il rooftop che accoglie l’evento sovrasta la città e regala incantevoli vedute. “Jota” il titolo del concerto, con il Duo Piccotti-Ciampa. Il violoncello di Erika Piccotti e la chitarra di Gian Marco Ciampa si fondono per esplorare le molteplici sfaccettature del repertorio che nasce dall’unione tra la musica popolare latino-americana e la musica colta europea: un viaggio dal folklore spagnolo al tango popolare sudamericano attraverso le opere di alcuni dei compositori più rappresentativi del Novecento come De Falla, Piazzolla e Albeniz. Gli arrangiamenti e le trascrizioni per questa formazione sono curati da un giovane ma già affermato compositore italiano: Simone Cardini, vincitore di numerosi premi internazionali.

luciani.2006@libero.it

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