LA GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 544 ° giorno di guerra
Brics, Sudafrica: “Non entreremo in competizione tra potenze mondiali
Il Sudafrica “non si lascera’ trascinare in una competizione tra potenze mondiali”, lo ha affermato il presidente Cyril Ramaphosa, che domani accoglierà i leader dei Brics in un contesto di divisioni sul scena internazionale alimentata dalla guerra in Ucraina. “Non ci lasceremo trascinare in una competizione tra potenze mondiali”, ha dichiarato il capo dello Stato durante un discorso alla nazione trasmesso in diretta televisiva. “Il nostro Paese ha intrapreso una politica di non allineamento”. Pretoria si rifiuta di condannare Mosca dall’invasione russa dell’Ucraina, affermando di favorire la via del dialogo e attirandosi le critiche della scena internazionale. “Abbiamo resistito alle pressioni per allinearci con le potenze mondiali o con influenti blocchi di nazioni”, ha aggiunto Ramaphosa.
La dichiarazione arriva a due giorni dall’apertura a Johannesburg del 15 vertice dei cinque paesi emergenti dei Brics (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica). Il blocco, che produce un quarto della ricchezza mondiale, rivendica un equilibrio economico e politico globale multipolare, in particolare nei confronti di Stati Uniti e Unione Europea. Saranno presenti i capi di Stato del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, e della Cina, Xi Jinping. L’India sarà rappresentata dal suo primo ministro, Narendra Modi, e la Russia dal suo ministro degli Esteri, Sergei Lavrov. Il presidente russo Vladimir Putin, su mandato di arresto della Corte penale internazionale (CPI) per crimini di guerra in Ucraina, parteciperà in videoconferenza. In un “mondo sempre più complesso e frammentato perché sempre più polarizzato in campi in competizione”, secondo Ramaphosa, i Bric stanno valutando la possibilità di accogliere nuovi membri per estendere la loro influenza. “Il Sudafrica sostiene l’allargamento della composizione dei Brics” a Paesi “che condividono la comune volontà di avere un ordine mondiale più equilibrato”, ha sottolineato il presidente sudafricano.
Media greci: Zelensky domani sarà ad Atene
Volodymyr Zelensky sarà probabilmente ad Atene e parteciperà a una cena con i leader dei Paesi dei Balcani occidentali ospitata dal premier greco Kyriakos Mitsotakis. Lo riporta il portale del quotidiano greco To Vima citando varie fonti informate. La visita del presidente ucraino non è stata ufficializzata per motivi di sicurezza.
Kiev: quattro feriti per gli attacchi russi sul Donetsk
Il 20 agosto, le forze armate russe hanno bombardato gli insediamenti di Avdiivka, Krasnohorivka e Toretsk nella regione di Donetsk, provocando quattro feriti. Lo ha affermato l’ufficio del procuratore della regione ucraina citato da Ukrainska Pravda.
“Il 20 agosto 2023, gli occupanti hanno nuovamente bombardato aree popolate della regione di Donetsk. In particolare, le città di Avdiivka e Krasnohorivka, così come il villaggio di Petrivka, Toretsk, sono finite sotto il fuoco nemico”, si legge nell’aggiornamento. “Secondo i dati preliminari, le forze armate della Federazione Russa hanno utilizzato l’artiglieria contro la popolazione civile. A seguito dei colpi nei quartieri residenziali, quattro cittadini – donne di 51 e 57 anni e due uomini di 54 e 81 anni – hanno riportato lesioni di varia gravità”.
Zelensky: “Giornata potente e molto fruttuosa, riceveremo 42 caccia da Paesi Bassi e 19 da Danimarca”
“Una giornata potente e molto fruttuosa”. Così su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dopo l’annuncio di Olanda e Danimarca dell’invio di caccia F-16 a Kiev. “Ringrazio il premier Mark Rutte tutta la sua squadra e gli olandesi per la decisione sugli F-16 per l’Ucraina. I nostri guerrieri riceveranno 42 grandi aerei da combattimento”, scrive. “Ringrazio la premier Mette Frederiksen e l’intero paese della Danimarca, così come tutti i danesi che hanno a cuore l’Ucraina, per la loro assistenza estremamente pratica. 19 caccia”.
Zelensky infine ha voluto ringraziare anche “il popolo americano, il presidente Joe Biden ed entrambe le parti del Congresso degli Stati Uniti per il loro incrollabile sostegno e i continui passi positivi per la coalizione dell’aviazione e per il beneficio della nostra comune libertà”.
Kupiansk bombardata dai russi per la seconda volta oggi: infrastrutture civili danneggiate
Il centro di Kupiansk, nella regione di Kharkiv. è stato bombardato per la seconda volta nella stessa giornata dalle forze russe secondo quanto riferisce l’agenzia ucraina Ukrinform.
“L’edificio di un istituto scolastico è stato danneggiato, un incendio è scoppiato nella palestra. Ci sono ripetuti colpi nel centro della città. Solo le infrastrutture civili sono danneggiate. Al momento, informazioni su eventuali vittime non sono riportate”, si legge in un messaggio dell’amministrazione militare regionale di Kharkiv su Telegram.
Frattanto è salito a 11 il numero dei feriti per il precedente bombardamento (di questa mattina).
Ironia di Zelensky: scambiamo la regione russa di Belgorod per l’ingresso in Nato
“Siamo pronti a scambiare Belgorod (regione della Russia, ndr) con la nostra adesione alla Nato”, E’ la battuta pronunciata dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in occasione di una conferenza stampa con la premier danese Mette Fredriksen citata da Ukrainska Pravda. Frederiksen ha osservato che l’Ucraina deciderà da sola se negoziare la pace e quando.
