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LA GUERRA IN UCRAINA

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Oggi è il 673° giorno di guerra

Russia: accordo con Nasa su voli incrociati per Iss esteso al 2025

La Russia e la Nasa – l’agenzia spaziale degli Stati Uniti – hanno concordato di estendere i loro voli incrociati verso la Stazione spaziale internazionale (Iss) fino al 2025. Lo ha annunciato l’Agenzia spaziale russa (Roscosmos). ‘Al fine di preservare l’affidabilita’ del funzionamento della Iss in generale’ e di garantire la presenza di almeno un rappresentante di Roscosmos e della Nasa nei rispettivi segmenti della stazione, ‘e’ stato raggiunto un accordo con i partner americani nel 2023 per estendere i voli crossover fino al 2025′, ha affermato l’agenzia russa in un comunicato stampa. A questo scopo, nel luglio e nel dicembre 2023, secondo la stessa fonte, sono stati firmati due addendum all’accordo tra Russia e Nasa sui voli per la Iss. La Russia ha annunciato nel luglio 2022 la sua intenzione di ritirarsi ‘dopo il 2024′ dalla Iss, dove si trovano permanentemente i suoi cosmonauti e nella quale svolge un ruolo chiave. La creazione di una nuova stazione orbitale russa viene quindi presentata come una priorita’ da Roscosmos. Nel mese di ottobre, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che il primo segmento di questa nuova stazione spaziale russa dovrebbe essere messo in orbita nel 2027, promettendo di continuare la conquista dello spazio nonostante le recenti battute d’arresto. Modello di cooperazione internazionale che riunisce Europa, Giappone, Stati Uniti e Russia, la Iss ha cominciato ad essere assemblata nel 1998. Il suo ritiro era previsto per il 2024, ma la Nasa stima che potrebbe funzionare fino al 2030.

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Ucraina: media, Putin a Xi, “guerra per almeno 5 anni”

Durante l’incontro in Russia dello scorso marzo con l’omologo cinese, Xi Jinping, il presidente russo, Vladimir Putin, avrebbe detto che Mosca combatterà in Ucraina “per almeno cinque anni”. Lo riporta il settimanale giapponese Nikkei Asia, citando fonti diplomatiche. Secondo l’analisi di Nikkei, Putin in quella occasione voleva probabilmente rassicurare Xi sulle possibilità di vittoria della Russia in un momento non particolarmente favorevole per Mosca. Questo, spiega Nikkei, sembra ridimensionare le indiscrezioni del New York Times della scorsa settimana, secondo le quali Putin avrebbe usato intermediari per far sapere di essere disponibile a un cessate il fuoco a patto che la Russia mantenga i territori occupati. Questa apertura, osserva il Nikkei, potrebbe far parte di una strategia di Putin per mostrarsi disponibile a una tregua in vista delle elezioni presidenziali russe, in programma a marzo.

 

Armenia: Lavrov, con avvicinamento a Nato sovranità Erevan a rischio

Mosca si aspetta che l’Armenia sia consapevole del fatto che l’avvicinamento alla Nato comporta il rischio di una “perdità della sovranità”, in particolare nel campo della difesa e della sicurezza nazionale. Lo ha detto il ministro russo degli Esteri, Serghey Lavrov, nel corso di un’intervista alla Tass. “Spero che Erevan sia consapevole che l’approfondimento dell’interazione con l’Alleanza porta ad una perdita di sovranità nel campo della difesa e della sicurezza nazionale”, ha osservato Lavrov.”Ciò non può che preoccuparci. Abbiamo ripetutamente attirato l’attenzione dei nostri colleghi armeni sul fatto che il vero obiettivo della Nato è rafforzare le sue posizioni nella regione e creare condizioni per la manipolazione secondo lo schema del ‘divide et impera'”, ha aggiunto.

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luciani.2006@libero.it

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