HomeCronaca e AttualitàTORRE DELL’ORSO: Affidato in prova dopo aver svaligiato un’abitazione, e’ sorpreso in flagranza di furto in un’alta abitazione

TORRE DELL’ORSO: Affidato in prova dopo aver svaligiato un’abitazione, e’ sorpreso in flagranza di furto in un’alta abitazione

TORRE DELL’ORSO: Affidato in prova dopo aver svaligiato un’abitazione, e’ sorpreso in flagranza di furto in un’alta abitazione

SONY DSC

SONY DSC

Una pattuglia della Stazione Carabinieri di Melendugno veniva inviata in località Marangi di San Foca di Melendugno ove era stato fermato all’interno di un abitazione uno sconosciuto. I miliari giunti sul posto apprendevano dai padroni di casa che gli stessi, al loro rientro in casa, avevano sorpreso uno sconosciuto che cercava di scappare al loro arrivo. Il soggetto, fermato dal marito dopo una breve colluttazione, veniva identificato in SARDELLI Massimiliano, 45enne romano ma domiciliato presso una comunità a Grosseto poiché affidato in prova ai servizi sociali, e dalla quale si era reso irreperibile; inoltre il Sardelli risultava anche destinatario di un decreto di “sospensione cautelativa della misura alternativa” che ne disponeva la provvisoria sospensione dell’affidamento in prova con ordine di accompagnamento nel carcere più vicino

Lo stesso, sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso di un marsupio,  contenente vari oggetti  di bigiotteria ed oro, tre orologi, la somma contante di euro 140,00 ed un grosso cacciavite, utilizzato per la forzatura della finestra dell’abitazione nella quale era entrato. Gran parte degli oggetti rinvenuti venivano riconosciuti dal padrone di casa come di sua proprietà, mentre di altri se ne sconosceva la provenienza. Nel momento in cui il padrone dell’abitazione “visitata” dal Sardelli si recava in caserma per la denuncia, si faceva accompagnare da un suo vicino, che aveva ugualmente subito nello stesso tempo un furto in abitazione, ed alla vista della restante refurtiva rinvenuta addosso al Sardelli, lo stesso riconosceva il tutto essere di sua proprietà e della propria figlia. La refurtiva nel suo complesso, per un valore di circa mille euro, veniva restituita agli aventi diritto, mentre il cacciavite di grosse dimensioni rinvenuto all’interno del marsupio veniva sottoposto a sequestro poiché ritenuto pertinente al reato. Quindi il Sardelli, su parere concorde del PM Dott.ssa Buffelli, è stato tratto in arresto e tradotto presso il carcere di Borgo San Nicola.

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment