VERSO LE AMMINISTRATIVE 2017
Il centro sinistra naviga ancora al buio e il tempo, intanto, passa e la data delle votazioni si avvicina sempre di più. Dopo tavoli di consultazione, incontri chiarificatori, parole di fuoco lanciate da questo o quel personaggio alla fine, e siamo oltre la metà di gennaio, non c’è ancora il nome di un candidato Sindaco. Una situazione davvero impossibile da immaginare qualche tempo addietro e che può essere giustificata dal sempre minore appeal dei partiti.
La proliferazione delle associazioni e dei movimenti, poi, ha fatto il resto perché ha dato la possibilità a tanti numeri due di diventare dei numero uno.
Un appello chiaro ed inequivocabile al PD la manda Giuseppe Fornari del Movimento una buona storia per Lecce: “Al partito democratico leccese lanciamo un doppio appello: prendere atto di un metodo che non funziona e tenere in giusta considerazione i movimenti politici che hanno saputo farsi spazio dimostrando di potersi affermare anche in modo più forte rispetto ai partiti tradizionali. Stimo Delli Noci – precisa Fornari – non ho nulla contro di lui personalmente ma chi spalleggia l’idea del suo nome come alternativa allo stesso centro destra di cui fino a poco tempo fa ha fatto parte attivamente, è un trasformista che si affida ad un’utopia”.
In merito ad una sua possibile candidatura Fornari dice: “se ponessi la mia candidatura cadrei nel circolo vizioso della caccia al nome. Non mi impongo e non mi auto-escludo perché sarebbe giusto cedere il passo ad esempio a chi può vantare una storicità maggiore della mia“.
Sabato, l’incontro aperto al pubblico promosso dal movimento idea per Lecce di Mola e Barletti potrebbe essere l’ occasione per un passo avanti nella riflessione.
