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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di Martedì 24 ottobre 2017

Quarantatreesima settimana dell’anno

Giorni dall’inizio dell’anno: 297 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 68

A Roma il sole sorge alle 06.34 o e tramonta alle 17:14 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 06.24 e tramonta alle 16:59 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: San Antonio Maria Claret

ACCADDE OGGI: 1917 – Disfatta di Caporetto:

caporetto

Nella storia dell’esercito italiano è ricordata come la madre di tutte le sconfitte, assimilata nella lingua nazionale come sinonimo di “disastro” e “pesante sconfitta”.

L’episodio segnò una fase drammatica della Prima guerra mondiale, che vide prevalere temporaneamente le truppe austro-ungariche sulle potenze alleate (Francia, Gran Bretagna, Impero russo e Regno d’Italia). I fatti si svolsero lungo la valle dell’Isonzo, al confine con la Slovenia, teatro delle maggiori operazioni belliche dell’esercito guidato dal comandante Luigi Cadorna.

Dopo undici scontri in quella stessa area, alle due di notte del 24 ottobre 1917 gli Austro-ungarici tentarono l’assalto al bunker di Caporetto, con un’astuta strategia. Distraendo gli avversari con l’artiglieria pesante, sfondarono a nord e a sud della linea difensiva italiana, piombando su Caporetto alle 3 del pomeriggio di quello stesso giorno.

Il bilancio finale fu catastrofico per gli Italiani: 11mila morti, 30mila feriti e circa 300mila prigionieri. Numeri che spinsero il presidente del Consiglio dei Ministri, Vittorio Emanuele Orlando, a rimuovere Cadorna dall’incarico e a sostituirlo con il generale napoletano Armando Diaz. Fu quest’ultimo a guidare la storica resistenza lungo la linea del Piave e le altre vittoriose battaglie della Grande Guerra.

NACQUERO OGGI:

1948 – Ezio Mauro – giornalista

1985 – Wayne Rooney – calciatore

1990 – Matteo pIano – pallavolista

FRASE CELEBRE:

Il dire è cosa diversa dal fare: bisogna considerare da una parte la predica e dall’altra il predicatore. (M. de Montaigne)

IL PROVERBIO:

Quando Dio non vuole, i Santi non possono

SEGNO ZODIACALE: Scorpione – Dal 23/10 al 22/11

Personalità

Complesso, tormentato e misterioso, possiede una lucidità istintiva che lo spinge a penetrare nei più profondi segreti dell’anima. Acuto osservatore di tutto ciò che accade intorno a lui, non si lascia sfuggire alcuna occasione per apprendere, conquistare, dominare, o sconfiggere chi si opponga ai suoi piani. Quando ha raggiunto i suoi scopi è pronto per nuovi obiettivi e nuove imprese, cambiando strategie, idee, pensieri. Come un serpente muta la sua pelle, così lo Scorpione si sbarazza della propria e si presenta agli altri come una persona completamente diversa. È davvero incredibile la sua capacità di trasformarsi, di risorgere dalle ceneri, anche dopo una cocente sconfitta. Quando vuole qualcosa, è animato da uno slancio irrefrenabile che opera, nel suo modo di essere, una metamorfosi. In quel momento niente esiste per lui, se non il desiderio o la volontà di ottenere ciò che ha in mente, costi quel che costi.

Amore

La vita affettiva dello Scorpione è un turbinìo di passioni e di colpi di scena. Egli s’immerge profondamente in un universo dominato dalla sessualità, dagli amori travolgenti e da comportamenti spregiudicati. Con grande disinvoltura vive oggi una storia sentimentale con una persona e il giorno successivo farà lo stesso con un’altra. Se troverà l’anima gemella, ecco ciò che questa non deve fare per continuare a conservare il suo amore e la sua dedizione. Prima di tutto non deve rendergli le cose troppo facili, lo Scorpione adora infatti le situazioni difficili e considera meritevole d’attenzione solo quello che conquista a prezzo di strenue lotte. Secondariamente, dal momento in cui gli cederà, dovrà farlo con tutta se stessa, senza remore, inibizioni o finzioni, e dovrà sempre combattere per difendere la sua individualità, con le unghie e con i denti, se non vuole diventare una marionetta che lui maneggia a suo piacimento, ma che molto in fretta potrebbe anche stancarlo. Se saprà far fronte a tutto questo, non ci sarà nessuno che l’amerà con più tenerezza e più passione di lui.

Lavoro

Un lavoro “normale”, abitudinario, senza stimoli né rischi non fa per lui: uno Scorpione non sceglie mai la via più facile o la più semplice. Anche nel lavoro ha bisogno di sensazioni forti, di situazioni difficili che gli consentano di dare il meglio di sé. È di basilare importanza per lui scegliere una carriera conforme ai suoi desideri, alle sue aspirazioni. Se ciò non dovesse accadere, allora la sua frustrazione sarebbe grande e, quel che è peggio, si riverserebbe sugli altri, trasformandolo in un individuo sgradevole, da cui stare alla larga, da evitare. Le professioni nelle quali può brillare sono molte; grazie al suo magnetismo e alla forza decisionale, ad esempio, è un ottimo dirigente o un meticoloso regista.

Salute

In genere non si cura molto del suo stato di salute ed è insofferente verso qualsiasi norma preventiva o di prudenza. Va fino in fondo alle sue riserve d’energia, e malgrado ciò, ma anche grazie alla sua enorme forza vitale, riesce a passare indenne attraverso le annuali, ricorrenti epidemie. Quando si ammala (e questo accade raramente) è un pessimo paziente, non segue mai le cure prescritte dal medico o, per lo meno, non fino alla fine, ciò nonostante riesce a stupire tutti con miracolose guarigioni.

I DOODLE DI GOOGLE: Menino Maluquinho:

Con un doodle locale in Brasile, nel 2010, Google ricorda una nascita un po’ particolare, quella di Menino Maluquinho un personaggio inventato dal pittore, creatore di fumetti e giornalista Ziraldo. Infatti il libro “O Menino Maluquinho” fu pubblicato il 24 ottobre 1980 (giorno in cui ricorre anche il compleanno dell’autore, nato nel 1932) diventando un vero fenomeno editoriale in Brasile, dando seguito anche a film e ad una serie TV. In alcune scuole è utilizzato per incoraggiare la lettura.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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