HomeAlmanaccoALMANACCO DEL GIORNO Almanacco di Domenica 03 Febbraio 2019

ALMANACCO DEL GIORNO Almanacco di Domenica 03 Febbraio 2019

ALMANACCO DEL GIORNO Almanacco di Domenica 03 Febbraio 2019

Almanacco di Domenica 03 Febbraio 2019  

Quinta settimana dell’anno

Giorni dall’inizio dell’anno: 34 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 331

A Roma il sole sorge alle 07.20 e tramonta alle 17.27 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 07.12 e tramonta alle 17.12 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: San Biagio     

ACCADDE OGGI: 1957 – In onda Carosello:

carosello

Fare zapping non si poteva, perché il telecomando sarebbe arrivato vent’anni dopo. Tuttavia, quando arrivava la pubblicità nessuno sbuffava, al contrario tutta la famiglia si godeva il piccolo teatrino di personaggi reali e immaginari associati ad altrettanti prodotti commerciali. Ultimi scampoli degli anni Cinquanta, in TV compare per la prima volta Carosello.

A tre anni dall’avvio del «suo regolare servizio di trasmissioni televisive», annunciato da Fulvia Colombo, la RAI aveva arricchito il proprio palinsesto con diversi sceneggiati e giochi a quiz, questi ultimi affidati all’onnipresente Mike Bongiorno. Sulla scia di questa graduale apertura ai moderni linguaggi della comunicazione televisiva unita all’obiettivo di aumentare le entrate, l’azienda sposò l’idea di dare spazio alla pubblicità.

Fu escogitato un preciso format che, nel ricreare l’ambientazione teatrale, desse l’idea di proporre un mini varietà soltanto in minima parte occupato dal prodotto da reclamizzare. Le regole, assai rigide, furono dettate dalla SACIS (società di produzione e censore della RAI): ogni scenetta, rigorosamente in bianco e nero, poteva durare al massimo 2 minuti e 15 secondi, e solo gli ultimi 35 secondi da dedicare alla reclame.

Il nome della nuova striscia venne suggerito da Marcello Severati, ispirato probabilmente dal recente film musicale Carosello napoletano. Di derivazione partenopea anche il teatrino, disegnato su un bozzetto di Gianni Polidori. Autore della sigla Luciano Emmer, seguita da un rullo di tamburi e da una tipica tarantella.

L’esordio, fissato inizialmente per l’inizio dell’anno, avvenne sul primo canale RAI, alle 20.50 di domenica 3 febbraio. “Shell”, “l’Oreal”, “Singer” e “Cynar” i primi marchi pubblicizzati, ognuno preceduto da una piccola scenetta recitata da noti attori e personaggi dello spettacolo.

Così lo spot, in maniera tutt’altro che aggressiva, entrava nelle case di migliaia di italiani (gli abbonati in quel momento ammontavano a poco meno di 700 mila), che col passare del tempo iniziarono ad affezionarsi ai vari personaggi che sfilavano sullo schermo.

I grandi seguivano soprattutto gli sketch delle star del cinema e della TV come Totò, Macario, Vittorio Gassman, Mina e Nino Manfredi. Nelle simpatie dei piccoli entrarono le storielle di figure immaginarie come Angelino, Carmencita e soprattutto il pulcino Calimero, che venivano ad essere una sorta di antesignani dei cartoni animati. Un piccolo show di centotrentacinque secondi curato da grandi firme della regia del calibro di Luigi Magni, Gillo Pontecorvo, Ermanno Olmi e Sergio Leone.

Oltre alle numerose innovazioni nel linguaggio televisivo, la trasmissione scandiva la quotidianità delle famiglie imponendosi come fenomeno sociale: lo dimostra il fatto che ogni volta i bambini si sentivano ripetere dai loro genitori il monito «a letto dopo Carosello». Meriti che facevano passare in secondo piano l’aspetto commerciale, a dispetto delle critiche che lo dipingevano come un programma diseducativo.

Dopo aver dato colore alle serate degli italiani per vent’anni, Carosello andò in pensione il 1° gennaio 1977, con il saluto di addio affidato a Raffaella Carrà. Nel 2013 la RAI ne ha lanciato una versione “Reloaded”, con una seconda edizione trasmessa fino a febbraio 2014.

EVENTO SPORTIVO: 2004 – Federer n° 1 al mondo:

NACQUERO OGGI:

1950 – Alvaro Vitali – attore

1959 – Ferzan Ozpetek – regista

1980 – Davide Moscardelli – calciatore (ex Lecce)

LA FRASE CELEBRE

Ci sono amicizie che durano quanto un batter di ciglia, altre che si perdono lungo le strade della vita e le più vere durano fino all’eternità.

di Vera Santoro da PensieriParole

IL PROVERBIO:

Chi vuole un bel granaio, lo semina in febbraio.

IL SEGNO ZODIACALE: ACQUARIO – dal 21/01 al 19/02

Personalità:

Niente potrebbe definire meglio la sua personalità che il titolo di un noto romanzo di fantascienza: “Il cittadino dello spazio”. Il passato e le tradizioni, infatti, non lo interessano molto, il suo spirito è invece diretto verso il futuro, verso i confini dello spazio e del tempo.

Amore:

Il caleidoscopico mondo delle novità esercita sull’Acquario un fascino irresistibile, e ciò vale anche in campo sentimentale. Il suo spirito anticonformista si apre a qualsiasi tipo di rapporto e lo spinge ad interessarsi a persone molto diverse tra loro. Apparentemente semplice e spontaneo, è in realtà inafferrabile; non si capisce mai quello che pensa ed ha sempre qualcosa da fare.

Lavoro:

Il lavoro riveste un ruolo centrale nella sua esistenza, esso significa indipendenza economica, vita interessante e varia, e quindi libertà. Quello che per lui conta è un’occupazione che possa svolgere in assoluta autonomia, senza dover rendere conto a nessuno dei suoi movimenti, e che gli dia modo di sviluppare la sua creatività e la sua inventiva

Salute:

A causa della sua natura irrequieta e in perenne movimento, tende a dar fondo a tutte le sue energie, piombando talvolta in stati di tensione nervosa che gli provocano quello che viene considerato il suo disturbo classico: l’insonnia.

I DOODLE DI GOOGLE: Norman Rockwell:

I suoi disegni hanno fatto sognare per oltre mezzo secolo l’America, offrendo un valido ritratto della piccola provincia. Norman Rockwell scoprì il fuoco sacro dell’arte fin dall’adolescenza, quando gli fu commissionato il primo lavoro, ossia cartoline d’auguri a diverso tema natalizio. Il periodo d’oro lo visse negli anni Trenta e Quaranta con la collaborazione come illustratore per il settimanale “The Saturday Evening Post”.

Insignito della medaglia presidenziale della libertà (la più alta onorificenza civile negli USA), è stato ricordato da Google nel 2010, in occasione del 106° anniversario della nascita, con un doodle globale che ricorda una delle sue illustrazioni più romantiche.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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