IL LECCE IN “B” GRAZIE AL RIPESCAGGIO?
Per ora si tratta solo di una possibile ipotesi. La società è pronta a cogliere l’occasione
Finiti i campionati, anzi quasi finito il campionato di Lega Pro, si torna a parlare della situazione economico finanziaria di alcune società che sarebbe ad un passo dal dissesto e quindi dal fallimento con conseguente perdita del titolo sportivo.
Va bene ma a noi cosa interessa, direte. Ed invece potrebbe interessare molto il Lecce perché se qualche socieà di serie B, come sembra, è sull’orlo del fallimento, la società giallorossa potrebbe partecipare ad un eventuale ripescaggio.
Premesso che delle società indiziate di fallimento, due sono retrocesse di già (Latina e Vicenza) resta solo la Ternana in bilico ma si deve attendere almeno la fine del mese perché entro questo termine la società umbra potrebbe cambiare padrone e tutto rientrerebbe. Caso contrario, invece, la Ternana potrebbe abbandonare il posto ocupato in cadette ria e questo potrebbe passare al Lecce.
Bisogna dire a supporto di questa possibilità che, il vice presidente del Lecce Corrado Liguori ha già avuto modo di dire che nel caso fosse necessario i Dirigenti leccesi sono pronti a presenare tutte le carte necessarie, compreso il versamento a fondo perduto di 700.000 euro, per competere ad un eventuale ripescaggio.