PONGRACIC “CONTRO LA CREMONESE PARTITA DA SEI PUNTI”

Prosegue la preparazione dei giallorossi in vista dell’importante sfida contro la Cremonese che al momento è fanalino di coda del campionato con soli due punti conquistati anche se spesso si è fatta ammirare per il gioco espresso.

Oggi si è presentato in sala stampa Marin Pongracic che ha detto:

 “Le mie impressioni sul Lecce sono buone, sono in una grande squadra e mi trovo bene con i compagni, mi sono sentito subito a mio agio, forse meritavamo qualcosa di più, ma stiamo lavorando al 100% per fare bene. Per ora ho giocato tre gare, ogni partita è andata meglio rispetto alle altre, importante però, è la squadra. Posso migliorare ancora, ma mi sto allenando tanto per farlo”,  

Parla serenamente dei compagni di reparto

“Samuel Umtiti è un grande calciatore, per me è un onore dividere lo spogliatoio con lui, è un campione del Mondo, lo ammiro e seguo i suoi consigli. Baschirotto mi ha sorpreso, è un difensore fortissimo in tutti i contrasti. Siamo in tanti in difesa, ma è una cosa utile per la squadra, la competizione aiuta a migliorare e in caso di problemi, c’è sempre spazio per qualcuno. Stiamo lavorando tutti per raggiungere l’obiettivo”.

Sull’avversario

“Posso dire che la partita di domenica vale sei punti, ogni sfida, però, è dura e bisogna dare il 100% per vincere e i nostri tifosi ci daranno una mano. Nel corso della sosta ci siamo allenati molto, sui livelli, sulla tattica e sull’intensità. È stata una settimana molto impegnativa”.

Le sue impressioni sul calcio italiano…

“In Italia c’è molta più tattica, in Bundesliga più intensità, ma il calcio è calcio e bisogna vincere sempre ogni contrasto per arrivare al successo. Ci sono molti attaccanti forti in A, Lukaku, Lautaro, Vlaovic, Immobile, per me sono tutte sfide impegnative ed entusiasmanti, darò sempre il massimo per fare sì che non segnino”.

…e su Lecce

“Lecce è bellissima, sto bene, sono cresciuto a Monaco con tante persone italiane e qui nel Salento mi sono sentito da subito il benvenuto”.

Il forte centrale ovvio spera di essere chiamato in Nazionale

“Essere convocato in Nazionale per i Mondiali è il mio sogno più grande, ma il l’obiettivo attuale è giocare qui e dare il meglio, la decisione come sempre spetterà al Commissario Tecnico”.