SI ATTENDE YILMAZ MENTRE SI COMPLICA L’AFFARE DRAGOWSKI
Il Lecce sfoglia la margherita (sì – no- sì – no) in trepida attesa delle decisioni del Besiktas su Yilmaz ma intanto si guarda intorno e cerca eventuali alternative per la figura dell’attaccante da affiancare a La Mantia. Purtroppo c’è sempre da fare i conti con costi (d’acquisto e contrattuali) sempre abbastanza elevati, ma siamo in serie A e bisogna adeguarsi alle nuove situazioni. Un dato che le istituzioni dovrebbero tenere ben presente sì da favorire la società nell’assegnazione della gestione dello stadio. Il Lecce in serie A è un affare economico per tutta la città e l’intero Salento e di questo dato la nuova Giunta non può non tener conto.
Detto di Yilmaz cercherò di fare chiarezza sulla situazione delle altre operazioni di mercato.
Qualche difficoltà pare sia sorta con la Fiorentina in merito al passaggio tra le fila giallorosse del portiere Dragowski perché la società viola pare intenzionata a trattenere il calciatore. Meluso guarda altrove ed a Lecce potrebbe arrivare un estremo difensore leggermente più anziano più disposto a fare da “dodicesimo”
Sempre con la Fiorentina pare sia difficile anche la soluzione positiva per far tornare a Lecce Venuti. Il cambio di proprietà tra i “viola” ha mutato molte strategie.
Per la difesa resta il primario obiettivo di portare a Lecce il centrale Tonali mentre sono molto più deboli le speranze in merito ad un eventuale trasferimento di Luperto in giallorosso.
Si muove qualcosa anche in uscita con il centrocampista Costa Ferreira che ha vinto il campionato col Trapani richiesto dai siciliani oltre che dal Venezia e dallo Spezia. Ciccio Cosenza indomito lottatore di tante battaglie in giallorosso potrebbe finire al Teramo, ma ci sono altre formazioni che lo seguono. Teramo che vorrebbe oltre al difensore anche l’altro centrale Dumancic rientrato dal prestito alla Juve Stabia (altro vincitore di torneo)
A Saraniti e Riccardi pare stia pensando il Vicenza per rinforzare il proprio undici; con l’attaccante seguito anche dal Francavilla, nelle cui fila ha già giocato.
Intanto, poi per concludere, tiriamo tutti un sospiro di liberazione perché, come si evince dal comunicato (pubblicato a parte) della società, si è provveduto all’iscrizione al campionato allegando anche, come si legge testualmente, “la dovuta documentazione attestante il crono programma degli interventi di adeguamento riguardanti lo stadio Via del Mare ai fini della corrispondenza ai criteri Infrastrutturali del Sistema Licenze Nazionali Figc. Tale documentazione, in base alle vigenti normative, ha consentito l’iscrizione sin da subito con l’indicazione dello stadio Via del Mare.”
In poche parole se il sorteggio indicasse come lo stadio leccese come ospitante il Lecce potrà giocare in casa sin dalle prime partite di Coppa Italia, a maggior ragione nelle “giornate” iniziali del campionato.
La fiducia dei tifosi nei confronti della società è confermata, del resto, dal numero di tessere abbonamento (toccata quota 5000) già sottoscritte.
Ernesto Luciani
