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LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 337° giorno di guerra

 

Il Fondo monetario internazionale valuta un pacchetto di aiuti fino a 16 miliardi per l’Ucraina

Il Fmi sta valutando un pacchetto di aiuti all’Ucraina fino a 16 miliardi di dollari. Lo riporta l’agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali i fondi servirebbero per far fronte alle esigenze del Paese ma anche come catalizzatori per ulteriori aiuti internazionali. Il programma di aiuti è legato a varie condizioni, incluso il sostegno del G7 e dei paesi finanziatori e creditori di Kiev.

 

Zelensky: “La Russia prova ancora a intimidirci ma ha fallito”

“L’ennesimo tentativo di un paese terrorista di intimidirci con un massiccio attacco missilistico è ancora una volta fallito, come presto accadrà per l’intera Russia”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky commenta su Telegram  gli attacchi russi di oggi in Ucraina.   Zelensky spiega che nella riunione di oggi dello Stato maggiore “abbiamo discusso con i partecipanti della questione della ricezione di armi ed equipaggiamenti e la loro distribuzione operativa tra i gruppi di truppe e una particolare attenzione è stata rivolta all’addestramento dei soldati ucraini all’estero”.

 

Samp- T: il ministro Crosetto incontra domani l’omologo francese

Domani mattina il ministro della Difesa Guido Crosetto incontrerà l’omologo francese, Sebastien Lecornu. Lo si apprende da fonti diplomatiche. Al centro dell’incontro il tema della fornitura all’Ucraina del  sistema di difesa aerea Samp-T. Secondo quanto si e’ appreso l’incontro si svolgerà Roma alle 12.

 

Zelensky riunisce stato maggiore, focus anche sulla consegna delle armi

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riunito questo pomeriggio lo stato maggiore ucraino: al centro della riunione le conseguenze del massiccio attacco di oggi e le relazioni dei comandanti al fronte in particolare in direzione di Bakhmut. Lo riferisce Ukrinform. Dopo la decisione degli Usa di inviare i tank Abrams e della Germania di inviare i Leopard e di consentire l’esportazione ad altri paesi, i partecipanti all’incontro hanno discusso le questioni relative alla ricezione di armi e di attrezzature. L’addestramento dei difensori ucraini all’estero è stato discusso separatamente.  All’incontro hanno partecipato il capo dell’ufficio del presidente dell’Ucraina Andriy Yermak, il segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale Oleksiy Danilov, il ministro della difesa Oleksiy Reznikov, il comandante in capo delle forze armate dell’Ucraina Valery Zaluzhny, il capo della direzione principale dell’intelligence Kyrylo Budanov, capo del servizio di intelligence estero dell’Ucraina Oleksandr Lytvynenko, comandante delle forze di terra Oleksandr Syrskyi delle forze armate ucraine e comandanti delle truppe delle direzioni operative. All’incontro hanno partecipato anche il Ministro degli Affari Esteri Dmytro Kuleba, il vice Primo Ministro per la Ricostruzione dell’Ucraina – Ministro dello Sviluppo Comunitario, Territori e Infrastrutture Oleksandr Kubrakov, il Ministro delle Finanze dell’Ucraina Serhiy Marchenko.

 

Per la Reuters Francia e Italia sono vicine all’accordo sul sistema di difesa aerea Samp-T a Kiev

Francia e Italia sono vicine alla definizione dei dettagli tecnici per la fornitura del sistema di difesa aerea Samp-T all’Ucraina. Lo hanno riferito due fonti diplomatiche alla Reuters, anche se non è chiaro – scrive l’agenzia di stampa sul suo sito web – quanto velocemente arriverà una decisione definitiva. Il ministro della Difesa francese Sebastien Lecornu si recherà in Italia domani per incontrare l’omologo Guido Crosetto, aggiunge Reuters. “Stiamo finalizzando” l’intesa “con gli italiani, non è molto lontana”, ha detto una fonte diplomatica francese.

 

Francia: “Non siamo in guerra contro la Russia”

“Non siamo in guerra contro la Russia e nessun nostro partner lo è. La consegna di equipaggiamento militare nel quadro dell’esercizio della legittima difesa dell’Ucraina non costituisce una co-belligeranza”. Lo ha sottolineato una portavoce del ministero degli Esteri francese, citata da Le Monde, dopo che il  Cremlino ha accusato l’occidente di intervenire nella guerra.

 

20 paesi a Praga per la costituzione di un Tribunale sui crimini di guerra

I rappresentanti di 20 paesi si sono riuniti a Praga per discutere della creazione di un Tribunale Speciale per i crimini dell’aggressione all’Ucraina. Lo annuncia su Twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. “Ci concentriamo sui modi per fare giustizia”, ha scritto, ringraziando l’omologo ceco Jan  Lipavsky per aver ospitato l’evento.

 

 

luciani.2006@libero.it

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