HomeAlmanaccoALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di oggi: lunedì 05 giugno 2023

Ventitreesima settimana dell’Anno 2023

Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 156 * Giorni mancanti alla fine dell’anno 209

A Roma il sole sorge alle 5.35* tramonta alle 20.42 (ora legale)

A Lecce il sole sorge alle 5.17 * tramonta alle 19.15 (ora legale)

 

OGGI SI FESTEGGIA: San Bonifacio

 

OGGI È: La Giornata Mondiale dell’Ambiente 

È una festività proclamata nel 1972 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite e viene celebrata ogni anno il 5 giugno. Ogni edizione ha un tema come filo conduttore che lega tutte le iniziative mondiali che si svolgono in onore dell’Ambiente.

Ogni anno nel mondo un terzo del cibo prodotto viene gettato durante uno dei passaggi dal produttore al consumatore. Lo ricorda l’Unep, l’agenzia dell’Onu per l’ambiente, che ha scelto appunto il tema della ‘impronta alimentare’ per giornata mondiale per l’Ambiente per richiamare ciascuno alla responsabilità’ e poter diventare protagonista del cambiamento a sostegno di uno sviluppo sostenibile ed equo

Questi 1,3 miliardi di tonnellate di derrate alimentari, spiega l’agenzia, del valore di mille miliardi di dollari, sarebbero sufficienti a nutrire gli 870 milioni di persone che ogni giorno non hanno da mangiare, oltre a rappresentare uno ‘spreco’ di emissioni di CO2. Per sottolineare l’amara ironia del fatto che lo spreco di cibo e’ al massimo in un momento in cui e’ facile conservare i cibi l’Unep e la Fao hanno invece raccolto in un sito tutti i modi in cui tradizionalmente vengono conservati gli alimenti. L’iniziativa ha riscoperto ad esempio la pratica dell’esercito di Gengis Khan di essiccare cosi’ tanto la carne da far ridurre una mucca alle dimensioni di un pugno, o quella ancora usata dagli inuit di preparare il Kiviak-a facendo fermentare la carne di un piccolo uccello marino all’interno di un sacco di pelle di foca. ”Ridurre il cibo sprecato e’ una sfida economica, etica e ambientale – ha osservato Achim Steiner, direttore generale dell’Unep – uno dei modi e’ guardare a come culture meno ‘sprecone’ danno valore a ogni singolo boccone, e valutare come imitarle”.

 

ACCADDE OGGI:

anno 1224 – Fondazione dell’Università di Napoli:

Due i motivi che spinsero Federico II, imperatore del Sacro romano impero, a fondare l’Università degli Studi di Napoli, considerata in assoluto la prima università laica in Europa di tipo statale. Da un lato formare funzionari e giuristi che migliorassero il funzionamento dell’apparato amministrativo; dall’altro garantire la formazione culturale del popolo, evitando a quest’ultimo lunghi viaggi verso altre realtà.

Oggi, a secoli di distanza, nel segno di quell’antica tradizione giuridica continuano a formarsi illustri avvocati, magistrati e studiosi di diritto. Tra le innumerevoli personalità eccellenti che hanno studiato presso l’Ateneo federiciano: i filosofi Benedetto Croce e Giordano Bruno, il medico Giuseppe Moscati e tre ex presidenti della Repubblica Italiana (Enrico De Nicola, Giovanni Leone e Giorgio Napolitano).

 

anno 1989 –  Protesta di piazza di Tienanmen:

Uno studente che con il suo corpo cerca di arrestare l’avanzata dei carri armati. È un’immagine storica del grande movimento di protesta che portò migliaia di studenti universitari a manifestare, in piazza Tienanmen, contro il regime comunista cinese, che dal canto suo rispose con una sanguinosa repressione militare.

La protesta maturò nella fase di dissoluzione dell’ex Unione Sovietica, che gradualmente portò alla caduta dei vari regimi comunisti nei rispettivi stati dell’URSS. In Cina le cose sembravano andare diversamente fino a quando, in seguito alla morte del Segretario generale del Partito Comunista, Hu Yaobang, si scatenò la protesta di centinaia di studenti universitari che chiedevano riforme democratiche.

Le prime manifestazioni pacifiche si ebbero ad aprile del 1989 ma il regime mostrò totale chiusura alle loro richieste, accusandoli di perseguire progetti rivoluzionari e mettendo in atto una dura strategia di censura. Ad essa il movimento rispose con un manifesto pubblicato a maggio, in cui si annunciava lo sciopero della fame come forma di protesta in nome della democrazia.

Il regime reagì con la forza militare, inviando i carri armati verso piazza Tienanmen nella notte del 3 giugno. Di fronte alla pacifica resistenza degli studenti, non esitarono ad aprire il fuoco facendo centinaia di vittime; un numero tutt’oggi non quantificabile per la censura imposta dal governo cinese, contro cui ancora si battono le principali organizzazioni umanitarie, come Amnesty International.

Il massacro continuò nei due giorni successivi. La mattina del 5 giugno uno studente (per altri si tratterebbe di un contadino) si parò davanti a una colonna di carri armati per ostacolarne il passaggio, consegnando al mondo l’immagine più rappresentativa di quegli eventi.

A quasi trent’anni di distanza, nonostante si continui a ignorare l’identità e il destino del rivoltoso sconosciuto, quella foto continua a rappresentare un simbolo della lotta contro tutti i regimi dittatoriali.

 

EVENTO SPORTIVO:

anno 1968 – Europei di calcio in Italia:

Comincia la fase finale del Campionato europeo di calcio, noto anche come “Euro ’68”, organizzato dall’Italia. Vi partecipano solo quattro squadre. Nel primo incontro a Napoli contro l’URSS, l’Italia si qualifica alla finale solo grazie al sorteggio, con il classico lancio della monetina, perché i tempi regolamentari e i supplementari terminano a reti inviolate e non sono ancora previsti i rigori.

Nella finale dell’otto giugno gli azzurri trovano la Jugoslavia, che ha sconfitto l’Inghilterra. Dopo i tempi regolamentari, conclusi sull’ 1-1 (per gli azzurri segna Domenghini), anche nei supplementari le squadre rimangono in parità. Il 10 giugno, pertanto, si ripete la finale e questa volta Zoff e compagni s’impongono per 2 a 0, con reti nel primo tempo di Gigi Riva e Pietro Anastasi.

Gli azzurri vincono il titolo di Campioni d’Europa (la seconda arriverà solo ad Euro2020) e al terzo posto c’è l’Inghilterra.

 

anno 2010 – La Prima italiana a vincere il Roland Garros:

La vincitrice del torneo femminile di tennis del Roland Garros è per la prima volta un’italiana: Francesca Schiavone. Alla vigilia è la numero 17 del ranking mondiale. Nei quarti di finale supera la numero tre al mondo, Caroline Wozniacki, mentre in semifinale si avvantaggia del ritiro di Elena Dementieva. In finale batte Samantha Stosur, che aveva eliminato la campionessa Serena Williams.

La Schiavone è così la prima italiana a vincere un torneo dello Slam, nonché la terza atleta in assoluto dopo Nicola Pietrangeli (vincitore a Parigi in due edizioni nel 1959 e 1960) e Adriano Panatta (ancora a Parigi, 1976).

Questa vittoria in Francia, la prima anche di una donna non nelle prime dieci posizioni del ranking mondiale, le permette di risalire al sesto posto nella classifica WTA

 

NACQUERO OGGI:

anno 1944 – Massimo Cacciari

anno 1946 – Stefania Sandrelli

anno 1951 – Silvio Longobucco

anno 1954 – Alberto Malesani

 

LA FRASE CELEBRE (Aforisma):

Le due virtù cardinali in guerra sono la forza e la frode. (Thomas Hobbes)

 

IL PROVERBIO DEL GIORNO:

Di giugno levati il cuticugno.

 

I DOODLE DI GOOGLE: Anniversario di Richard Scarry:

I suoi genitori, commercianti, avrebbero preferito che si occupasse di economia e finanza ma Richard Scarry preferì far emergere il talento che mostrava fin da giovane: il disegno. Formatosi al Museo delle Belle Arti di Boston, raggiunse il successo negli anni Cinquanta con la collana di libri per bambini Little Golden Books, continuando a scrivere per i più piccoli nel rifugio svizzero di Gstaad.

Il simpatico gatto Sandrino, il porcellino Sansovino che fa l’imbianchino e il Dottor Siringa (con le sembianze di un leone), sono tra i principali protagonisti di Sgobbonia (Busytown nell’originale inglese), la coloratissima città che fa da sfondo alle storie di Scarry e che Google ha ripreso, insieme all’immancabile camion dei pompieri, nel doodle locale (visibile negli Stati Uniti d’America), pubblicato nel 2011 in occasione del 92° della nascita dello scrittore.

luciani.2006@libero.it

No Comments

Leave A Comment