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LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 433° giorno di guerra

Analista militare Gb: “L’Ucraina potrebbe esaurire i missili”

L’analista militare britannico Michael Clarke ritiene che la difesa aerea ucraina “probabilmente” esaurirà i missili “se non stanno attenti”. Nella sua analisi per Sky News, così Clarke, che per anni ha diretto il think-tank della difesa londinese “Royal United Services Institute”, gli ucraini hanno utilizzato il sistema missilistico antiaereo S-300 sviluppato in Unione Sovietica. Per questo verrebbero usati circa 200 razzi al mese e le munizioni potrebbero esaurirsi, dice. I missili per il sistema di difesa aerea PATRIOT, invece, sono molto costosi. Gli ucraini non userebbero questi missili per ogni drone da colpire. L’analista ritiene che la strategia della Russia, sia quella di utilizzare gli attacchi per convincere l’Ucraina a utilizzare quanti più missili possibile.

 

Lituania, compito dell’Europa è aiutare Kiev ad aderire all’Ue

“Una forte ‘bussola morale’ è la forza trainante non solo della Lituania, ma anche dell’intera Unione Europea”. Lo ha affermato oggi il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, in un comunicato stampa pubblicato in occasione del 19/mo anniversario dell’ingresso della Lituania nell’Unione Europea. “Milioni di ucraini che hanno trovato rifugio nelle famiglie europee si aspettano coraggio da tutti noi in Europa. La nostra guida congiunta e il nostro coraggio aiutano l’Ucraina a superare la barbarie russa e ad avvicinarla all’adesione all’Ue”, ha concluso il ministro.

 

Intelligence Gb: “Russia a corto di munizioni”

La Russia “non ha munizioni a sufficienza per avere successo nell’offensiva” in Ucraina e “la carenza di munizioni provoca divisioni interne, in particolare tra il ministero russo della Difesa e il Gruppo Wagner”. E’ quanto si legge nell’aggiornamento quotidiano di intelligence diffuso via Twitter dal ministero della Difesa di Londra passato più di un anno dall’invasione russa dell’Ucraina.   Il 27 aprile scorso, ricorda la valutazione, “social media russi legati ai militari” hanno riportato della destituzione del vice ministro russo della Difesa, Mikhail Mizintsev, responsabile della logistica militare, assegnato all’incarico da “soli otto mesi”.  Secondo il rapporto, anche se il licenziamento di Mizintsev non è stato confermato da Mosca, “le voci sul suo futuro evidenziano come i problemi di logistica restino al centro della difficile campagna della Russia in Ucraina”.  La Russia “continua a dare priorità alla mobilitazione della sua industria della difesa, ma non riesce a rispondere alle richieste in tempo di guerra – conclude la valutazione – Mentre i leader politici russi insistono nel chiedere successo sul campo di battaglia, i professionisti russi della logistica sono nel mezzo”.

 

Ucraina: Gb, russi continuano ad avere problemi logistici

“I problemi logistici rimangano al centro della difficile campagna della Russia in Ucraina”. E’ il giudizio dell’intelligence britannica nel bollettino quotidiano sulla guerra in Ucraina, nel quale riportano la notizia data sui social la settimana scorsa del licenziamento del vice ministro della Difesa russo, Mikhail Mizintsev, che aveva il controllo della logistica militare ed era in carica da solo otto mesi.    “La Russia non ha abbastanza munizioni per raggiungere il successo nell’offensiva”, ha sottolineato Londra, ricordando che “la scarsita’ di munizioni porta a divisioni interne, in particolare tra la Difesa russo e il Gruppo Wagner”.

 

Ucraina, Yermak: “I russi pagheranno per generazioni prezzo della guerra”

I russi dovranno pagare per generazioni il prezzo delle azioni compiute da Mosca in Ucraina. A scriverlo, su Telegram, è Andriy Yermak, a capo dell’ufficio della presidenza ucraina. “Quando parliamo dei danni ambientali che la Russia causa continuamente per effetto dei suoi attacchi contro l’Ucraina, dobbiamo dire chiaramente ai russi che dovranno pagare per ogni cosa”, ha scritto Yermak. “Per aver disseminato di mine i territori, per aver bombardato le strutture, per aver ucciso persone e sequestrato bambini”.  “Le generazioni a venire pagheranno, e non avranno scelta. Inoltre, quelle generazioni avranno un serio problema, perché passeranno alla storia come discendenti dei terroristi russi che hanno commesso il genocidio del popolo ucraino. E a questo non si potrà sfuggire, in nessun paese del mondo”.

luciani.2006@libero.it

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