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LE DONNE NELLA STORIA: MARGHERITA HACK 

LE DONNE NELLA STORIA: MARGHERITA HACK 

Margherita Hack è nata a Firenze il 12 giugno 1922 deceduta a Trieste 29 giugno 2013 è stata un’ astrofisica, divulgatrice scientifica e attivista italiana.

Segue da venerdì Primo settembre 2023

La ricerca sul nucleare

Sul tema della questione energetica, Margherita Hack si è espressa contro la costruzione di centrali nucleari in Italia, ma a favore della ricerca sul nucleare, spiegando che «l’Italia non è in grado di mantenere delle centrali nucleari» e che «è un paese poco affidabile». Hack sostenne l’esistenza di «una paura irrazionale, anche scientifica; per l’energia nucleare», che però «inquinerebbe molto meno dell’energia a petrolio, a metano e a carbone, a cui dovremmo comunque ricorrere». Sottolineò anche l’importanza della ricerca in questo campo e la necessità di «sviluppare al massimo le energie rinnovabili» che contribuiscono a soddisfare parte del fabbisogno energetico.

I diritti civili

Il 12 agosto 2010 Margherita Hack è stata premiata a Torre del Lago Puccini come “Personaggio gay dell’anno” per la sua attività a favore dei diritti civili e del riconoscimento giuridico delle coppie omosessuali. In quell’occasione dichiarò che «da parte di altri paesi è certamente un segno di civiltà. Noi invece siamo un paese arretrato, che non sa cos’è il rispetto della libertà. Il Vaticano è certamente un deterrente che influenza la classe politica, ma la politica non è libera e non ha il coraggio di reagire. E se non reagisce questo significa che è più bacchettona della Chiesa e non sa cos’è il rispetto della libertà altrui».

Hack riteneva l’eutanasia un diritto, «un modo per sollevare dalla pena un uomo che soffre». Nel 2011 ha sottoscritto il proprio testam,ento biologico.

Ha partecipato al docu-film Lunàdigas di Nicoletta Nesler e Marilisa Piga, uscito nelle sale cinematografiche italiane nel 2016, con una sua testimonianza sulla scelta di non avere figli.

I diritti degli animali

È stata un’animalista convinta e una vegetariana sin da bambina.

Per l’italiano nelle università

Nella sua ultima intervista, rilasciata a Giorgio Pagano dell’Associazione Radicale Esperanto l’8 giugno 2013, ha espresso la sua contrarietà all’utilizzo esclusivo e obbligatorio della lingua inglese nelle università italiane, dichiarando tra le altre cose:

«Secondo me non bisogna abbandonare la propria lingua, certi concetti si possono esprimere solo quando una lingua si conosce molto bene come la propria.»

Attività artistica

Pur essendo lontana dal mondo della musica, dietro richiesta del cantautore romano Stefano Pais, suo amico, nel 2006 ha accettato di scrivere il testo per il brano Questo è il mondo, col quale lo stesso Pais si candidava a partecipare al Festival di Sanremo dell’anno seguente. Il brano non è poi stato selezionato per la fase finale della manifestazione: Hack non ha nascosto il suo assoluto disinteresse per l’esito della selezione e per il Festival in generale, avendo così un battibecco in diretta con Pippo Baudo. Il brano è stato comunque inciso da Pais ed è reperibile su You Tube in un’esecuzione dal vivo.

Nel 2010 ha partecipato al videoclip della canzone Alfonsina e la bici dei Tetes de Bois, interpretando il ruolo di Alfonsina Strada.

Nel 2011 e 2012 insieme a Ginevra Di Marco ha portato in tour L’anima della terra vista dalle stelle, concerto-spettacolo in cui la Hack raccontava il suo Novecento accompagnata dalla musica della cantante toscana.

 

Riconoscimenti

Le è stata conferita la cittadinanza onoraria dei comuni di Castelbellino, di Medicina e di San Casciano in Val di Pesa.

La Via del Planetario di Reggio Calabria è stata intitolata a lei.

A lei sono intitolate numerose scuole ed istituti comprensivi, come l’”Istituto comprensivo Margherita Hack” di Spinea (VE) e quello di Campi Bisenzio (FI).

Nel 1994 a Palermo è stata insignita con la Targa Giuseppe Piazzi per i suoi contributi alla ricerca scientifica nell’ambito dell’astrofisica.

Nel 1995 ha ricevuto il Premio Internazionale Cortina Ulisse per la divulgazione scientifica.

L’asteroide 1995 PC, scoperto da Andrea Boattini e Luciano Tesi, è stato denominato “8558 Hack” dall’Unione Astronomica Internazionale.

Il 12 giugno 2022, nel centenario della sua nascita, Poste Italiane ha emesso un francobollo di categoria Bz1 (€1,15).

Il 13 giugno 2022 è stata inaugurata nel cortile antistante la Ca’ Granda, sede centrale dell’Università degli Studi di Milano, una scultura bronzea che la raffigura, intitolata Sguardo Fisico e realizzata dall’artista bolognese Sissi. Essa è la prima statua sul suolo pubblico italiano a raffigurare una scienziata.

Onorificenze

Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana

«per il costante e instancabile impegno profuso nella ricerca scientifica e al servizio della società, che la rende esempio di straordinaria dedizione e coerenza per le giovani generazioni»

— Roma, 28 maggio 2012

Medaglia d’oro ai benemeriti della scienza e della cultura

— 27 maggio 1998

Civica benemerenza del comune di Trieste

«Per l’impegno scientifico, il lavoro all’Università di Trieste, all’Osservatorio astronomico, che Margherita Hack ha diretto dal 1964 al 1987, facendolo diventare un punto di riferimento a livello internazionale, e l’impegno civile e politico nella vita pubblica»

— 4 febbraio 2011

 

Fine

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